tag:blogger.com,1999:blog-88068332963758924852024-02-20T20:21:43.088+01:00TechniaInformazioni, curiosità, news, articoli tecnici e tutto quello che gira intorno al mondo della tecnologia... questa è Technia!Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/10091709657625523513noreply@blogger.comBlogger81125tag:blogger.com,1999:blog-8806833296375892485.post-18112509581733994522013-07-29T22:16:00.000+02:002013-07-29T22:16:21.684+02:00Fujitsu aumenta le prestazioni dei DWH Microsoft con una soluzione SSD<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi0D1xHSLP6GHurRzPZvFxOHGwad2gMwuFac7OQQ_8HaMojlAlBFhIvQ3nH-zt3S3AqGjA-N1KUhgyUcsNxSYszAv2hyphenhyphenDYBZjx28hT9l4n9rZ5UXwzUWjt9T77M8qGOoro3yJV9ZASOPhM/s1600/new-microsoft-logo-square-large.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="92" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi0D1xHSLP6GHurRzPZvFxOHGwad2gMwuFac7OQQ_8HaMojlAlBFhIvQ3nH-zt3S3AqGjA-N1KUhgyUcsNxSYszAv2hyphenhyphenDYBZjx28hT9l4n9rZ5UXwzUWjt9T77M8qGOoro3yJV9ZASOPhM/s400/new-microsoft-logo-square-large.jpg" width="400" /></a></div>
<i><br /></i>
<i><br /></i>
<i>"Fujitsu Solutions crea un nuova base hardware per tutti quei Data Warehouse che fanno uso delle tecnologie T-SQL Microsoft, permettendo di aumentare le performance grazie agli oramai ben noti SSD."</i><br />
<br />
L'esigenza di soluzioni certificate per ambienti Microsoft SQL è sempre più sentita. La risposta l'hanno data Fujitsu Technology Solutions (Fujitsu) e Violin Memory, una società californiana quest'ultima che è uno dei pionieri in una nuova classe di sistemi storage ad alte prestazioni basati su flash-memory e ideati per allineare le prestazioni dello storage con quelle delle applicazioni ad alta velocità, server e reti di nuova generazione.<br />
<br />
L'obiettivo della partnership è stato quello di fornire soluzioni certificate di storage Flash con capacità di 20, 60 e 240 TB, in modo da incrementare fortemente le prestazioni di soluzioni di data warehouse basate su Microsoft SQL.<br />
<br />
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjCHHYCygcBv1uQUAohb0KKORBj_3j2-dJVSdPAOnsMCPl_RZRSKGisxUdTNQ-ax4CFdhispLVtwbjB0LVEIoTTfG7xr0bl8E7nv18PFYOTlNo9pon9c31ysa8RhDL0KGeLG5XmfSo-TxU/s1600/data_warehouse_architecture.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" height="260" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjCHHYCygcBv1uQUAohb0KKORBj_3j2-dJVSdPAOnsMCPl_RZRSKGisxUdTNQ-ax4CFdhispLVtwbjB0LVEIoTTfG7xr0bl8E7nv18PFYOTlNo9pon9c31ysa8RhDL0KGeLG5XmfSo-TxU/s400/data_warehouse_architecture.jpg" width="400" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Schema di un Data Warehouse<br /></td></tr>
</tbody></table>
Si tratta di soluzioni che, ha osservato Fujitsu, in precedenza potevano essere raggiunte esclusivamente mediante piattaforme server in-memory.<br />
<br />
Il beneficio dell'uso congiunto di memorie Violin e della soluzione Fujitsu for Microsfot SQL risiede nel fatto che è possibile ridurre i costi operativi, ridurre le dimensioni di un data center, limitare i consumi energetici e provvedere all'importazione dei dati in minuti invece che in ore, contenere il tempo di query in secondi invece che minuti e far girare più query in parallelo.<br />
<br />
Un altro aspetto interessante è che l'adozione della piattaforma derivata dall'accordo non richiede la reingegnerizzazione dell'ambiente di data warehousing e nemmeno di porre mano all'infrastruttura esistente.<br />
<br />
tomshardware.itAnonymoushttp://www.blogger.com/profile/10091709657625523513noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-8806833296375892485.post-90831507845291050182013-07-20T09:34:00.002+02:002013-07-20T09:36:24.649+02:00Whatapp gratis e con nuove funzionalità per iPhone e iPad, gioiscono gli utenti Apple<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgPwoewR4TwhVyuKnDbKp9l0ohxsrWOrw4XQj-DIsEZJAlvfO68gaP4FajhiUChTHwc514KLvFIb5QmsKQQsQvr2LCUVciftvtrgGN2YKMfORpZ8_tQPKiRFvaVxELyha91IUNxqSt_9Nc/s1600/whatsapp_messenger_android.png" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgPwoewR4TwhVyuKnDbKp9l0ohxsrWOrw4XQj-DIsEZJAlvfO68gaP4FajhiUChTHwc514KLvFIb5QmsKQQsQvr2LCUVciftvtrgGN2YKMfORpZ8_tQPKiRFvaVxELyha91IUNxqSt_9Nc/s320/whatsapp_messenger_android.png" width="320" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">WhatsApp Logo</td></tr>
</tbody></table>
<br />
<div>
"Freschi aggiornamenti d'estate per il messenger più cool del momento."<br />
<div style="text-align: justify;">
<strong><br /></strong></div>
<div style="text-align: justify;">
<strong><br /></strong></div>
<div style="text-align: justify;">
<strong>WhatsApp</strong>,
quella che con maggior probabilità si dimostra la più popolare
soluzione di chat multi-piattaforma, ha da poco ricevuto un
aggiornamento importante, su iOS, con molteplici novità sia nei
contenuti che nella forma di distribuzione, infatti l’applicazione
ufficiale diventa gratuita al download da App Store.</div>
<div style="text-align: justify;">
Non
più i canonici 0,89 € per l’acquisto, ma distribuzione gratuita anche
su iOS ed introduzione di alcune modifiche molto apprezzate sul lato
dell’ usabilità generale. Tra le principali nuove features, risulta
finalmente possibile eseguire il backup delle chat tramite iCloud, in
modo da non perdere la cronologia in seguito ad una reinstallazione,
inoltre viene offerta la funzione di invio multiplo foto nelle chat.
Tutte le novità, nel changelog completo a seguire.</div>
Novità nella versione 2.10.1 <br />
<ul>
<li>interfaccia multi invio: permette invio di selezione multipla di foto </li>
<li>supporto dello schema ULR per app di terze parti</li>
<li>backup
e ripristino della cronologia chat tramite Cloud: WhatsApp >
Impostazioni > Impostazioni chat > Backup della Chat</li>
</ul>
<br />
<span class="texte"></span><br />
<div style="text-align: justify;">
WhatsApp
è scaricabile gratuitamente da App Store, ma seguirà la strada
intrapresa su altre piattaforme, offrendo un anno di abbonamento
gratuito, rinnovabile successivamente al prezzo di 0,89 €. Compatibile
con iPhone. Richiede l’iOS 4.3 o successive. Questa app è ottimizzata
per iPhone 5.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
hdblog.it</div>
</div>
Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/10091709657625523513noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-8806833296375892485.post-37627616967934562682013-06-11T23:35:00.000+02:002013-06-11T23:35:14.025+02:00Problemi di sicurezza per Ruzzle: sulla via del tramonto?<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhty4kdslAPP2UJiVpXIIagJGvfOuU50u-rmMcgOFXS8Q7vnqmmm5WMah05X6x0g217mPt1byvgSAS28_H5_Q4yPwgdgEYT1bh3XbLp3kCrbsgYGvf2V6G-o4a2zuKBbahpZZLHmdeGuUc/s1600/ruzzle_board.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhty4kdslAPP2UJiVpXIIagJGvfOuU50u-rmMcgOFXS8Q7vnqmmm5WMah05X6x0g217mPt1byvgSAS28_H5_Q4yPwgdgEYT1bh3XbLp3kCrbsgYGvf2V6G-o4a2zuKBbahpZZLHmdeGuUc/s320/ruzzle_board.jpg" width="320" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">la Ruzzle board</td></tr>
</tbody></table>
<span style="background-color: white; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 17px;"><i><br /></i></span>
<span style="background-color: white; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 17px;"><i><br /></i></span>
<span style="background-color: white; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 17px;"><i>"La vulnerabilità consentiva di rubare l'identità di un qualsiasi utente, permettendo di consultare la lista delle partite giocate, sfidare nuovi contatti, di leggere i messaggi privati scambiati con altri utenti. Mag Interactive ha aggiornato l'app ma gli italiani di Hackative dicono: "Soluzione non convincente"</i></span><br />
<span style="background-color: white; color: #222222; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 20px;"><br /></span>
<span style="background-color: white; color: #222222; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 20px;">La chat rischio intrusione su Ruzzle: il pericolo rientra, ma la falla di sicurezza che ha generato l'allarme è ancora "sotto osservazione". A dirlo è il team di ricerca e sviluppo di Hacktive Security, società italiana specializzata in sicurezza informatica, che ha scovato e segnalato a Mag Interactive, azienda svedese "madre" di Ruzzle, la falla nel paroliere in formato app diventato mania per oltre 25 milioni di utenti nel mondo.</span><br />
<br style="background-color: white; color: #222222; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 20px;" />
<span style="background-color: white; color: #222222; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 20px;">A gennaio di quest'anno, spiega Francesco Mormile, socio fondatore di Hacktive Security, il team di ricerca ha riscontrato una vulnerabilità in Ruzzle (indipendentemente dalla piattaforma) che "consentiva di rubare l'identità di un qualsiasi utente, permettendo di consultare la lista delle partite giocate, sfidare nuovi contatti, di leggere i messaggi privati scambiati con altri utenti o introdursi nelle chat stesse scrivendo messaggi". Una falla "grave", sottolinea Mormile, considerando che anche i giovanissimi giocano a Ruzzle dal proprio smartphone o dal tablet dei genitori. Dopo una prima segnalazione a Mag Interactive, aggiunge, l'azienda ha rilasciato un primo aggiornamento che però "non risolveva la possibilità di intrusioni" e quindi "siamo tornati alla carica" evidenziando i rischi di potenziale furto d'identità.</span><br />
<br style="background-color: white; color: #222222; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 20px;" />
<span style="background-color: white; color: #222222; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 20px;">La vulnerabilità è stata risolta con un aggiornamento il 20 marzo che "offusca il protocollo di comunicazione" ma la soluzione non convince del tutto i ricercatori italiani.</span><span style="background-color: white; color: #222222; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 20px;">"Non è detto - dice Mormile - che sia stata 'bonificata' quella parte di codice che ha originato il problema. Siamo al lavoro per capire esattamente i meccanismi implementati". Intanto la Ruzzle-mania avanza. Da pochissimi giorni sono disponibili anche le app per BlackBerry Z10 e Windows Phone, mentre il primo campionato italiano dedicato al gioco, fino al 14 aprile, ha superato i 65mila iscritti.</span>Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/10091709657625523513noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-8806833296375892485.post-7167261376351608622013-04-22T15:21:00.000+02:002013-04-22T15:21:14.004+02:00Antares è pronto per la ISS<i>"Il nuovo vettore Antares, razzo in sostituzione del sistema Shuttle per il trasporto e rifornimento della ISS, è stato collaudato con successo dall'agenzia spaziale Americana NASA. Il video dei concitati momenti vissuti dagli uomini del centro di controllo di Wallops in Virginia"</i><br />
<br />
<iframe allowfullscreen="" frameborder="0" height="315" src="http://www.youtube.com/embed/V3L7crGudVU" width="560"></iframe><br />
<br />
<br />
Questa nuova meraviglia della tecnica, permetterà negli anni a venire di continuare quell'avventura chiamata ISS. Quello della Stazione Spaziale Internazionale è un progetto <a href="http://it.wikipedia.org/wiki/Stazione_Spaziale_Internazionale#Costi">dispendioso</a>, nel corso degli anni ha aumentato in modo incredibile i suoi costi. L'arenarsi del progetto Shuttle, per sopraggiunti limiti di età, e i tagli imposti dalle amministrazioni Americane ai finanziamenti per le missioni spaziali, avevano messo in serio pericolo la sussistenza del progetto ISS.<br />
<br />
Nel viaggio di collaudo del razzo da 240 tonnellate di stazza e 40 metri di altezza, sono stati rilasciati un set di nano-satelliti del sistema PhoneSat. Ognuno di essi, è un cubo di circa 10 cm per lato con componentistiche simili a quelle di un telefono cellulare attuale e dal ragguardevole costo di 3500 $ ciascuno.<br />
<br />
Per informazioni dettagliate sul progetto ISS vi rimandiamo ai link di <a href="http://it.wikipedia.org/wiki/Stazione_Spaziale_Internazionale">Wikipedia_it</a>. italiana e <a href="http://en.wikipedia.org/wiki/ISS">Wikipedia_en</a> inglese.<br />
<br />
Buona Visione.<br />
<br />Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/10091709657625523513noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-8806833296375892485.post-34322403472534751292013-04-07T19:50:00.000+02:002013-04-07T19:50:52.059+02:00WhatsApp per Android si aggiorna ed è ancora più veloce<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiLxHHJuuwL7nzfAwi3npwTAwPn6OUq3yfm-cWuQqk3ZkhcVf5mZowJMEx1fvDNUfA2b6jtnL11ESXSsSkXo9loz6OHimX3psTOZLNMVKxnhZdtdXBDMO9iNhN3dB3HvVqM5k6dHTeE8sc/s1600/whatsapp-640x312.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="312" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiLxHHJuuwL7nzfAwi3npwTAwPn6OUq3yfm-cWuQqk3ZkhcVf5mZowJMEx1fvDNUfA2b6jtnL11ESXSsSkXo9loz6OHimX3psTOZLNMVKxnhZdtdXBDMO9iNhN3dB3HvVqM5k6dHTeE8sc/s640/whatsapp-640x312.jpg" width="640" /></a></div>
<i><br /></i>
<i>"I ragazzi della software house di WhatsApp non deludono, sfornano un recentissimo aggiornamento per risolvere
alcuni problemi di performance." </i><br />
<br />
Sul Google Play Store oggi si aggiornano tantissime applicazioni. Una tra queste,<b>WhatsApp</b>.
L’applicazione più utilizzata per la messaggistica istantanea adesso può godere di prestazioni più elevate che realmente abbiamo costatato esserci.
Nell’utilizzo quotidiano, infatti,<b>WhatsApp</b> fino alla precedente versione risultava leggermente lenta nell’eseguire alcune operazioni ma, con questo aggiornamento, ora si è cercato di riparare.
<br />
<br />
Le prestazioni dell’app sembrano in effetti migliorate anche se non di tantissimo rispetto a prima ma, come anche per gli altri aggiornamenti di applicazioni dei quali abbiamo parlato poco fa, si tratta di una buona strada da percorrere.
Altre migliorie o modifiche non sono state riscontrate, per cui non ci resta che lasciarvi al download dell’ultimo aggiornamento di <b>WhatsApp per Android</b> che porta l’applicazione alla versione <b>2.9.4750</b>, il quale potete eseguirlo anche dal seguente badge nel caso in cui non lo abbiate già effettuato.Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/10091709657625523513noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-8806833296375892485.post-37856642030226939932013-03-26T16:07:00.000+01:002013-03-27T11:42:03.188+01:00Freccia Rossa 1000 che vanno a "euro"<i>"Dall'articolo di presentazione del nuovo gioiello di Casa Ansaldo si scopre, grazie alla pedissequa cronista, che il nuovo Frecciarossa 1000 "Pietro Mennea", dedicato al campione di atletica da poco scomparso, possa raggiungere velocità che sfidano la Fisica! .. oppure l'Economia ?"</i><br />
<div>
<br /></div>
<div>
<br /></div>
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgoxUUTWkkgSWJIj97f9TxYRJLz82kxp_ihr_3TnLSBduI6XRrLOKFJt-VWRDnipI2VI6-p6XiNhvDX5VBZpzagyIL5rg8OXAUHR6hKgmUWacqlMrnrhRex96gxy4ciEjtqcGAmwVCfofE/s1600/freccia_rossa_treni_treni_che_vanno_a_euro.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" height="505" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgoxUUTWkkgSWJIj97f9TxYRJLz82kxp_ihr_3TnLSBduI6XRrLOKFJt-VWRDnipI2VI6-p6XiNhvDX5VBZpzagyIL5rg8OXAUHR6hKgmUWacqlMrnrhRex96gxy4ciEjtqcGAmwVCfofE/s640/freccia_rossa_treni_treni_che_vanno_a_euro.jpg" width="640" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">nell'articolo "incriminato", con velocità da Star Trek</td></tr>
</tbody></table>
<div>
I un eccesso di diffidenza mi sento di dire, in tutta onestà: non mi piace "la velocità" che raggiunge, preferisco viaggiare in bicicletta. La mia bicicletta viaggia si e no a 23 cent/euro.</div>
<div>
<br /></div>
<div>
A voi il link dell' <a href="http://firenze.repubblica.it/cronaca/2013/03/26/news/il_nuovo_frecciarossa_mennea_tocca_anche_i_400_chilometri-55379240/">articolo</a></div>
<div>
<br /></div>
<div>
So Funny! :D<br />
<br />
<b>AGGIORNAMENTO 27/03/2013 ore 11.00: </b><br />
<br />
Confrontandosi con i migliori scienziati hanno optato per modificare l'unità di misura.<br />
<br />
Funny too!<br />
<br /></div>
Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/10091709657625523513noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-8806833296375892485.post-60555337199362551682013-03-23T17:28:00.000+01:002013-03-23T17:28:03.330+01:00La Silicon Valley in difficoltà, si cercano immigrati IT<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhP0vOnjvEhDgJTnSPTZY5s_07CFFG0vtOAfytYRHYwbCEXxSGPFDS1Ha5OWkxASkgCHzBPqV-YP7gjhtVz0t6eC0pG74m1Ok6C3AlchWGJ_uvtivPxwhXx1WMt0CXQOYTIJhGKa8luo4k/s1600/SiliconValley_m.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="263" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhP0vOnjvEhDgJTnSPTZY5s_07CFFG0vtOAfytYRHYwbCEXxSGPFDS1Ha5OWkxASkgCHzBPqV-YP7gjhtVz0t6eC0pG74m1Ok6C3AlchWGJ_uvtivPxwhXx1WMt0CXQOYTIJhGKa8luo4k/s400/SiliconValley_m.jpg" width="400" /></a></div>
<br />
<i><br /></i>
<i>"Un centinaio di colossi tecnologici, inclusi Google, Facebook, Yahoo, Intel e Oracle, hanno chiesto al presidente Obama e al Congresso americano di approvare alcune riforme per favorire l'accesso e la permanenza negli States di lavoratori stranieri qualificati. L'Immigration and Innovation Act aiuterà le aziende in crisi di assunzioni?"</i><br />
<br />
<br />
<b>Google, Facebook, Yahoo, eBay, PayPal </b>e altri colossi tecnologici si schierano a favore di un'America più aperta e tollerante nei confronti dei suoi immigrati o aspiranti tali. Purché capaci di infoltire le schiere dei professionisti che operano, a vario titolo, nel campo dell'It o anche in settori diversi, ma rivestendo ruoli tecnici. Più di un centinaio di grandi compagnie hi-tech, fra cui le cinque citate, hanno sottoscritto un <b>appello indirizzato al Congresso degli Stati Uniti e alla Casa Bianca</b>, chiedendo di approvare alcune leggi che facilitano l'ingresso e la permanenza nel territorio a stelle e strisce da parte di stranieri con competenze It.
<br />
<div style="clear: both; font-size: 12px; line-height: 18px; margin-top: 10px; padding: 0px; width: 645px;">
</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiBV5GYtlX_11Xj-Tda5eYQixRHj_osAiwvy8FH-TB5bkx0E7gHfT_rz3YV2BbI4Jjhv1dRQ30i8hyphenhyphenfUbgilh_JfTvCMBwv8jq6EHe2m31Q4BlIus20gvxj7KSiOjODKfSyyK2CNCCINNI/s1600/barack_obama_44.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="225" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiBV5GYtlX_11Xj-Tda5eYQixRHj_osAiwvy8FH-TB5bkx0E7gHfT_rz3YV2BbI4Jjhv1dRQ30i8hyphenhyphenfUbgilh_JfTvCMBwv8jq6EHe2m31Q4BlIus20gvxj7KSiOjODKfSyyK2CNCCINNI/s400/barack_obama_44.jpg" width="400" /></a></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<br /></div>
Tra le leggi in questione, attualmente all'esame del Senato, spiccano l'I<a href="http://www.hatch.senate.gov/public/index.cfm/2013/1/hatch-klobuchar-rubio-coons-introduce-high-skilled-immigration-bill" style="color: #2200cc; outline: none; text-decoration: none;" target="_blank">mmigration Innovation Act e lo Startup Visa Act</a>, promossi dal presidente Barack Obama. Fra i cambiamenti invocati, i più importanti sono il varo di <b>facilitazioni per il rilascio di green card</b> agli stranieri residenti in maniera permanente negli Usa, l'<b>aumento del tetto di visti H-1B</b> (che dagli attuali 65mila dovrebbero salire a 115mila). Professori, ricercatori che si siano distinti e "persone con straordinarie abilità", inoltre, potranno richiedere il rinnovo della carta verde anche senza essere, in quel momento, lavoratori assunti.
La "fame" di lavoratori che possano vantare formazione ed esperienza non è solo un problema europeo, recentemente affrontato dalla <a href="http://www.ictbusiness.it/cont/news/lavoro-ict-l-ue-combattera-il-gap-dell-offerta/30549/1.html" style="color: #2200cc; outline: none; text-decoration: none;">Commissione Ue con il varo di un'alleanza fra istituzioni e aziende</a>: anche gli Stati Uniti, pur in tempi di disoccupazione, patiscono una carenza di offerta di lavoratori con competenze tecnologiche. Nel documento presentato dai cento big dell'It si sottolinea che cinque azienda da sole – Ibm, Intel, Microsoft, Oracle e Qualcomm - oggi avrebbero bisogno, complessivamente, di oltre 10mila professionisti da assumere.<br />
<br />
I firmatari chiedono essenzialmente due cose: che i provvedimenti dell'Immigration Innovation Act rendano più semplice l'assunzione di nuovi talenti, e che vengano aumentati gli investimenti in formazione tecnologica. E ci troviamo davanti a un raro caso di "fronte comune" in cui acerrimi rivali del mondo Ict - la lista include anche <b>AT&T, Cisco, Eventbrite, Fry's Electronics, Hp, Intel, Intellectual Ventures, Microsoft, Oracle, Qualcomm, TechNet e Zynga </b>– si alleano per fare pressione sulla classe politica, invocando l'approvazione delle riforme entro l'anno.
"Dal momento che il nostro sistema di immigrazione è obsoleto e inefficiente", si legge nel documento, "molti stranieri altamente qualificati che vorrebbero risiedere in America sono obbligati ad andarsene, poiché non possono ottenere permessi di soggiorno permanenti. Alcuni evitano proprio di arrivare".<br />
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ictbusinness.it
Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/10091709657625523513noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-8806833296375892485.post-19931172130066637312013-03-21T23:05:00.000+01:002013-03-21T23:05:25.321+01:00Le tecnologie che hanno isolato i cardinali in Conclave<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
</div>
<div style="text-align: left;">
<i>"Nella Cappella Sistina, pochi giorni fà, un centinaio di Cardinali hanno deciso il nome del nuovo capo della Chiesa Cattolica Cristiana, vescovo di Roma: il nuovo Papa. Il timore che ci fossero fughe di notizie più o meno volontarie da alcuni di questi. Scopriamo le tecniche di bonifica adottate dagli specialisti."</i></div>
<br />
<span class="text" style="-webkit-font-smoothing: antialiased; background-color: white; display: block; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 13px; line-height: 20px; padding: 0px 10px 0px 20px; text-rendering: optimizelegibility;">La segretezza è d'obbligo anche sui dispositivi realizzati per impedire ai porporati, riuniti in <a href="http://www.fastweb.it/web-e-digital/segui-il-conclave-su-internet" style="-webkit-font-smoothing: antialiased; color: #0033cc; font-weight: bold; text-decoration: none; text-rendering: optimizelegibility;">Conclave</a>, di comunicare. "Si tratta - spiega Maurizio Aiello, dell'Istituto di elettronica e di ingegneria dell'informazione e delle telecomunicazioni del Cnr di Genova - di apparati disturbatori che emettono onde elettromagnetiche alle stesse frequenze dei dispositivi trasmittenti".
</span><br />
<div style="text-align: left;">
<span class="text" style="-webkit-font-smoothing: antialiased; background-color: white; display: block; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 13px; line-height: 20px; padding: 0px 10px 0px 20px; text-rendering: optimizelegibility;"><br /></span>
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<span class="text" style="-webkit-font-smoothing: antialiased; background-color: white; display: block; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 13px; line-height: 20px; padding: 0px 10px 0px 20px; text-rendering: optimizelegibility;">
<img alt="" src="http://www.fastweb.it/var/storage_feeds/CMS/articoli/167/167e76d6cc8d1459841e7ac80e84e152/jammer.jpg" style="-webkit-font-smoothing: antialiased; border: 1px solid rgb(221, 221, 221); display: block; height: 300px; margin: 0px auto; max-width: 600px; text-rendering: optimizelegibility; width: 300px;" />
</span></div>
<div style="text-align: left;">
</div>
<span class="text" style="-webkit-font-smoothing: antialiased; background-color: white; display: block; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 13px; line-height: 20px; padding: 0px 10px 0px 20px; text-rendering: optimizelegibility;"><br /></span>
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
<span class="text" style="-webkit-font-smoothing: antialiased; background-color: white; display: block; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 13px; line-height: 20px; padding: 0px 10px 0px 20px; text-rendering: optimizelegibility;">"Il <em style="-webkit-font-smoothing: antialiased; text-rendering: optimizelegibility;">rumore</em> - fa notare - impedisce tutte le comunicazioni radio da e verso un certo punto. Secondo la legislazione italiana, l' utilizzo dei cosiddetti <strong style="-webkit-font-smoothing: antialiased; text-rendering: optimizelegibility;"><em style="-webkit-font-smoothing: antialiased; font-weight: normal; text-rendering: optimizelegibility;">jammer</em></strong> (disturbatori di frequenze ndr) è fuorilegge ma il Vaticano è extra-territoriale ed è comunque plausibile che siano stati applicati entrambi i metodi al fine di ottenere un black-out totale: una schermatura passiva e dispositivi attivi in grado di disturbare eventuali trasmissioni residue. Per intercettare o inibire le comunicazioni cellulari sono comunque disponibili dispositivi più raffinati, ad esempio gli '<em style="-webkit-font-smoothing: antialiased; text-rendering: optimizelegibility;"><strong style="-webkit-font-smoothing: antialiased; font-style: normal; text-rendering: optimizelegibility;">Imsi-catcher</strong></em>".</span></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
<span class="text" style="-webkit-font-smoothing: antialiased; background-color: white; display: block; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 13px; line-height: 20px; padding: 0px 10px 0px 20px; text-rendering: optimizelegibility;"><br /></span></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
<span class="text" style="-webkit-font-smoothing: antialiased; background-color: white; display: block; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 13px; line-height: 20px; padding: 0px 10px 0px 20px; text-rendering: optimizelegibility;"><br /></span></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
<span class="text" style="-webkit-font-smoothing: antialiased; background-color: white; display: block; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 13px; line-height: 20px; padding: 0px 10px 0px 20px; text-rendering: optimizelegibility;"><img alt="" src="http://www.fastweb.it/var/storage_feeds/CMS/articoli/167/167e76d6cc8d1459841e7ac80e84e152/imsi_catcher.jpg" style="-webkit-font-smoothing: antialiased; border: 1px solid rgb(221, 221, 221); display: block; height: 288px; margin: 0px auto; max-width: 600px; text-rendering: optimizelegibility; width: 475px;" /></span></div>
<br />
<span class="text" style="-webkit-font-smoothing: antialiased; background-color: white; display: block; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 13px; line-height: 20px; padding: 0px 10px 0px 20px; text-rendering: optimizelegibility;"><br /></span>
<span class="text" style="-webkit-font-smoothing: antialiased; background-color: white; display: block; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 13px; line-height: 20px; padding: 0px 10px 0px 20px; text-rendering: optimizelegibility;"><br /></span>
<span class="text" style="-webkit-font-smoothing: antialiased; background-color: white; display: block; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 13px; line-height: 20px; padding: 0px 10px 0px 20px; text-rendering: optimizelegibility;">Gli apparati disturbatori che emettono onde elettromagnetiche alle stesse frequenze dei dispositivi trasmittenti che impediscono ai porporati di comunicare con l'esterno,
per esempio durante i tragitti dalla residenza alla Sistina. </span><br />
<span class="text" style="-webkit-font-smoothing: antialiased; background-color: white; display: block; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 13px; line-height: 20px; padding: 0px 10px 0px 20px; text-rendering: optimizelegibility;"><br /></span>
<span class="text" style="-webkit-font-smoothing: antialiased; background-color: white; display: block; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 13px; line-height: 20px; padding: 0px 10px 0px 20px; text-rendering: optimizelegibility;">"Meno fantasiosamente - sostiene Aiello - è senz'altro stata effettuata una bonifica preliminare dell'ambiente. Esistono i rilevatori di giunzioni non lineari, che sfruttano il principio della risposta a segnali predefiniti: una giunzione semiconduttrice componente del transistor risponde con una serie di armoniche a un segnale e il dispositivo individua la risposta rilevando dispositivi elettronici di qualsiasi natura, accesi o spenti, funzionanti o rotti".
"Le tecniche di <strong style="-webkit-font-smoothing: antialiased; text-rendering: optimizelegibility;">intercettazione </strong>- avverte Maurizio Aiello - si evolvono parallelamente a quelle della comunicazione. In primo luogo, alla sempre maggior diffusione di internet e dei telefoni mobili in grado di connettersi ovunque e alla possibilità di impiegare microspie tecnologicamente avanzate, si contrappongono strumenti di protezione passivi come le gabbie di Faraday', vere e proprie casseforti impenetrabili alle onde elettromagnetiche utilizzate, ad esempio, per eseguire le analisi scientifiche dei dispositivi cellulari da parte delle forze di Polizia".
</span><br />
<span class="text" style="-webkit-font-smoothing: antialiased; background-color: white; display: block; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 13px; line-height: 20px; padding: 0px 10px 0px 20px; text-rendering: optimizelegibility;"><br /></span>
<span class="text" style="-webkit-font-smoothing: antialiased; background-color: white; display: block; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 13px; line-height: 20px; padding: 0px 10px 0px 20px; text-rendering: optimizelegibility;">fastweb.it </span></div>
Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/10091709657625523513noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-8806833296375892485.post-13964606032357723532013-03-17T01:16:00.000+01:002013-03-27T11:43:57.495+01:00Le batterie che si ricaricano via wireless<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi54kng-gPDVxMH1gEMK4W0saxfVB-1ThKvNZzq1DGvcef0lDEhYI-sHl8-VLgh8G6bGQdBJ6A3MX-dE_2ePTJ_VxB1nxG4sJmaxRnpc0v_7UdhJT0hHkVZnQKM-f2s0cCNXl2rnKsRJbk/s1600/battery_packs.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="263" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi54kng-gPDVxMH1gEMK4W0saxfVB-1ThKvNZzq1DGvcef0lDEhYI-sHl8-VLgh8G6bGQdBJ6A3MX-dE_2ePTJ_VxB1nxG4sJmaxRnpc0v_7UdhJT0hHkVZnQKM-f2s0cCNXl2rnKsRJbk/s400/battery_packs.jpg" width="400" /></a></div>
<br />
<i> "Le batterie flessibili agli ioni di litio possono allungarsi fino a tre volte la loro dimensione originale, questo è il risultato"</i><br />
<br />
Si allungano fino al 300% della loro dimensione originale e si ricaricano senza fili, via wireless: sono<b> le prime batterie flessibili agli ioni di litio</b>, grazie alle quali monitor avvolgibili e computer indossabili diventano più vicini. Il risultato, descritto sulla rivista Nature Communications si deve a un gruppo di ricerca coordinato dall'americano John Rogers dell'università dell'Illinois.<br />
<br />
Le batterie possono funzionare fino a 8-9 ore prima di essere ricaricata e continuano a essere efficienti anche dopo essere stata stirate, piegate, avvolte. Il processo di allungamento è reversibile e le batterie sono capaci di 20 cicli di ricarica.<br />
<br />
Hanno inoltre il vantaggio che si ricaricano senza fili, via wireless. Secondo gli autori le batterie flessibili potrebbero essere usate nell'elettronica flessibile, per esempio in dispositivi simili a 'pelli' robotiche da applicare sul corpo umano (come si può vedere nella foto principale), per monitorare la salute, o per schermi arrotolabili.
La capacità' di queste batterie estensibili, sottolineano gli auotori, è simile alle batterie tradizionali al litio delle stesse dimensioni.<br />
<br />
Potrebbero tornare utili nella fabbricazione di dispositivi come gli orologi-pc, allo studio di aziende come Apple e Samsung.
Anche se la ricerca sui dispositivi elettronici procede a grandi passi e con buoni risultati uno degli ostacoli è costituito dalla progettazione di una fonte di un alimentatore in grado di sopportare la flessione e l'allungamento, pur mantenendo le sue prestazioni di accumulo di energia. I ricercatori hanno superato questa difficoltà usando strati di silicio morbido su cui sono installati elettrodi interconnessi fra loro con dei sottilissimi cavi a spirale. La matrice di silicio è quadrata e trasparente e contiene 100 elettrodi.<br />
<br />
''I componenti della batteria sono montati fianco a fianco e collegati da fitti e lunghi fili a spirale'' ha osservato uno degli autori, Yonggang Huang della Northwestern University.
''Sono i fili a spirale - ha proseguito Huang - che permettono alle batterie di essere flessibili. Quando abbiamo allungato la batteria, i fili ondulate si sono spiegati come una fisarmonica. E possiamo allungare il dispositivo anche quando la batteria è al lavoro''.<br />
<br />
fastweb.itAnonymoushttp://www.blogger.com/profile/10091709657625523513noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-8806833296375892485.post-73064150980669958752013-03-13T06:30:00.000+01:002013-03-16T15:16:54.127+01:00Whatsapp e le domande del garante<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh7VC4IhoUy06hqQr4Jp5CMEe4jUkhz4D2EffaGBuJ-Sndj7ctRttOzXH6fungGsJlwaJapzcQawuz7q4zDG9dkIcqpIhrq7J2ofL_XbRlH7We8yXEheIS3YrVruBBilxIIwzAR8wGWCmM/s1600/whatsapp_messenger_android.png" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh7VC4IhoUy06hqQr4Jp5CMEe4jUkhz4D2EffaGBuJ-Sndj7ctRttOzXH6fungGsJlwaJapzcQawuz7q4zDG9dkIcqpIhrq7J2ofL_XbRlH7We8yXEheIS3YrVruBBilxIIwzAR8wGWCmM/s320/whatsapp_messenger_android.png" width="320" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Whatsapp logo</td></tr>
</tbody></table>
"<i>Secondo il garante della privacy la sicurezza degli utenti Italiani non è garantita secondo i nostri canoni</i>"<br />
<br />
<span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;">Non bastavano le accuse di violazione della privacy ricevute dalle autorità canadesi e olandesi. Ora
<strong>WhatsApp </strong>se la deve vedere anche con il
<strong>Garante per la Privacy italiano</strong>, che intende fare chiarezza sulla piattaforma di instant messaging più famosa del mondo.
</span><br />
<span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;"><br /></span>
<span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;">Nella sua
<a href="http://www.garanteprivacy.it/web/guest/home/docweb/-/docweb-display/docweb/2288310" target="_blank">pagina ufficiale</a>, l'authority italiana scrive di aver chiesto ai vertici di WhatsApp di "
<em>comunicare ogni informazione utile per valutare il rispetto della privacy degli utenti italiani</em>”.
Sempre nel sito, si possono leggere le perplessità che hanno portato il
Garante a voler fare chiarezza. Innanzittutto gli utenti devono
consentire a
<strong>WhatsApp</strong> l'accesso ai propri dati, fra cui la rubrica
dello smartphone o del tablet. Ma nella rubrica si trovano anche i dati
di chi non ha l'applicazione, e che quindi WhatsApp
<strong>non ha nessun diritto di acquisire</strong>.
</span><br />
<span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;"><br /></span>
<span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;">Il Garante ha quindi chiesto alla società </span><br />
<em><br /></em>
<span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;"></span><em>"quali tipi di dati personali degli utenti
vengono raccolti e usati al momento dell'iscrizione e nel corso
dell'erogazione dei servizi di messaggistica e condivisione file; come
vengono conservati e protetti questi dati; le misure adottate (es.
cifratura, generazione di credenziali etc.) per limitare il rischio di
accesso da parte di soggetti diversi dagli interessati e, in
particolare, se siano stati previsti sistemi contro gli attacchi tipo
"man in the middle", volti ad acquisire illecitamente il contenuto dei
messaggi scambiati mediante l'applicazione.</em>"
<br />
<br />
<span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;">Inoltre: per quanto tempo i dati degli utenti vengono conservati?
</span><br />
<span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;"><br /></span>
<span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;">Staremo a vedere quali saranno le risposte della società californiana.</span><br />
<span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;"><br /></span>
<span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;"><br /></span>
<span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;">wired.it</span>Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/10091709657625523513noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-8806833296375892485.post-9214353169177313802013-02-22T13:46:00.002+01:002013-03-27T11:43:13.105+01:00La nuova moda: giocare con le parole a Ruzzle<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg4os00I195hD_knViE9rL4zSuOq-K90LLjdUZvIBFp3aBlEIqHuJiwt1A9Rh4H8iMi7YnELc0ZV3VhsfxTYfj9StfNozRm7xmqbvPL-JYPZ2GdfFcHJjTBrD3lboLRHiHt3vt2aO1aYj4/s1600/ruzzle_game_intro.png" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="308" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg4os00I195hD_knViE9rL4zSuOq-K90LLjdUZvIBFp3aBlEIqHuJiwt1A9Rh4H8iMi7YnELc0ZV3VhsfxTYfj9StfNozRm7xmqbvPL-JYPZ2GdfFcHJjTBrD3lboLRHiHt3vt2aO1aYj4/s640/ruzzle_game_intro.png" width="640" /></a></div>
<br />
<i>"E' l'app del momento, gioco che aguzza l'ingegno e risveglia la mente sulle proprie conoscenze... linguistiche! Ma come fare per trovare la parola migliore, il risultato performante, battere l'avversario all'ultimo? Queste e altre domande nel nostro post"</i><br />
<br />
<br />
Quali sono le parole che danno più punti a Ruzzle? La domanda non potrà mai avere una risposta univoca. Questo la sa bene chi gioca tanto a Ruzzle e spesso vede sbloccare punteggi molto alti con parole corte o, viceversa, punteggi bassi con lunghe parole scovate nel quadrato di lettere più presente negli smartphone di tutto il mondo. Da cosa è data dunque la variante? In primis sicuramente dalle famose lettere jolly che hanno il potere di raddoppiare o triplicare la singola lettera o la parola. Un vantaggio non da poco, che avevamo non a caso indicato al primo punto degli 8 consigli leali per vincere a Ruzzle.<br />
<br />
Ma non dipende solo da questo: alcuni utenti ci segnalano che nell'ultimo dei tre round che costituiscono una partita di Ruzzle spesso e volentieri si resce a raggiungere un punteggio più alto: il motivo sarebbe una maggiore presenza di lettere jolly e un punteggio più alto per ogni singola lettera. Dunque, è impossibile dettare una vera classifica delle parole che regalano i punteggi più alti.<br />
<br />
Gli stessi programmatori di Ruzzle, gli svedesi di Mag Interactive, ci hanno risposto di non detenere “questa tipologia di dati aggregati: solo ogni singolo utente può accedervi”. Di contro – continuano - “abbiamo molte idee in merito alle statistiche globali, ma ancora nulla di pronto”. Così abbiamo chiesto a qualche utente di segnalarci le parole che hanno generato il punteggio più alto durante le loro partite: a conferma dell'imprevedibilità, fontastiko ha portato a casa 365 punti con zitta, misera parola di appena 5 lettere. A seguire malascu: 322 punti con divina e subito dietro ecco bettyale con 310 punti regalati da spallo. Sì, hai capito bene: spallo. La stessa bettyale non conosce il significato della parola, ma fatta una rapida ricerca, spallo altro non è che la prima persona singolare del verbo spallare, come indica l'enciclopedia Treccani on line: “Spezzare, rovinare le spalle al cavallo” oppure “Nel gioco del biliardo, far andare la propria palla in posizione tale che sia scoperta”. Attenzione, quindi, alle parole che non sembrano esistere, probabilmente sono desuete, arcaiche o più semplicemente ne ignoriamo l'esistenza.<br />
<br />
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjRPit4q8r0wmfiuhTkutAcrKTAl_BVpi6Lhr0YQbTLvjDkBZ7cHgitu3R_ALz-MqZTHw_0yhBHdziZTWVQnqNtwob6zgNvhI7vXZSgt1fVqE4pzpayCov-v5ElAoYd7_HZilBwGvqo02M/s1600/ruzzle_board.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjRPit4q8r0wmfiuhTkutAcrKTAl_BVpi6Lhr0YQbTLvjDkBZ7cHgitu3R_ALz-MqZTHw_0yhBHdziZTWVQnqNtwob6zgNvhI7vXZSgt1fVqE4pzpayCov-v5ElAoYd7_HZilBwGvqo02M/s1600/ruzzle_board.jpg" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">la board del gioco</td></tr>
</tbody></table>
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<br />
<a name='more'></a><br /><br />
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Va considerato anche che non esiste l'accento su Ruzzle, ma le parole che lo contengono vengono comunque ritenute valide. Fatmesa, in maniera autoritaria, piazza dittatori a 235 punti. Bobozzolo raggiunge i 308 con incutero, mentre wererabbit brandendo una spadina agguanta i 300 e hypoison ha sfrutttato il passato remoto con forgiai per guadagnare 267 punti. Ancora, a seguire, laura80roma ha raccolto 262 punti con bestie. Violetta - il cui username è seguito da un fiore, emoticon presente solo sullo smartphone - ha raggiunto 243 punti con perdita. Vista la parola, un risultato non deludente. A pari merito due vocaboli che rientrano nella sfera degli organi riproduttivi umani: luca_p con prostatico e alessandrori con vagine. Punteggio: 220. Non poteva non chiudere questa parziale classifica la parola vinto con 209 punti, autore cirox.<br />
<br />
Se sei curioso di conoscere le tue e altre statistiche, <b>la versione premium di Ruzzle (costo 2,69€)</b> permette di visualizzare i migliori 25 giocatori per nazione. La classifica, dicono i finlandesi, “viene calcolata sulla base del <b>ELO ranking algorithm</b>". Quando si vince, il punteggio sale, quando si perde scende e il punteggio del ranking dipende anche dal ranking del tuo avversario. Più sarà bravo e più sarà alto. La classifica viene aggiornata ogni sei ore. Mentre scriviamo questo articolo, in testa, per l'Italia, risulta elmasvince con un ranking di 3196, a seguire supernova82 con 295 e ironman (per trovarlo, al posto della a mettici una stella) con 2935. Adesso se vuoi, nei commenti segnalaci il tuo nick e la parola con il punteggio più alto che hai ottenuto: vediamo cosa sei capace di fare.<br />
<br />
<br />
<br />
Qui vi riportiamo un simpatico esempio di come si possa "vincere" o "perdere" con le parole anche fuori dal ludico, nell'attualissimo ambito della campagna elettorale, ecco un assaggio.<br />
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<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="http://st.ilfattoquotidiano.it/wp-content/uploads/2013/02/Pd-in-stile-Ruzzle-630x789.jpg?47e3a5" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" height="640" src="http://st.ilfattoquotidiano.it/wp-content/uploads/2013/02/Pd-in-stile-Ruzzle-630x789.jpg?47e3a5" width="507" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Vincere con le parole giuste</td></tr>
</tbody></table>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://st.ilfattoquotidiano.it/wp-content/uploads/2013/02/Pd-in-stile-Ruzzle-630x789.jpg?47e3a5" rel="nofollow">raggiungibile qui</a></div>
<br />
<br />
wired.itAnonymoushttp://www.blogger.com/profile/10091709657625523513noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-8806833296375892485.post-57280435705973390742013-02-13T00:15:00.000+01:002013-02-13T08:37:44.106+01:00San Pietro centrato dal fulmine nel giorno dell'addio al Pontificato di Bendedetto XVI<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhYqzn9qJE51RDc_XIP4Vj1qNI6MquhqA86Qx35yxeJSskei1LEmQ-wss-7Wf4glL0FIpXWkW_a9QqZvTDdsN7Swg_3enTXpo2HiRgwf3PDYqlQSLj5XmvCPO8hT_eVxfzQdi1W8r9BaUA/s1600/san_pietro_fulmine.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img alt="" border="0" height="228" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhYqzn9qJE51RDc_XIP4Vj1qNI6MquhqA86Qx35yxeJSskei1LEmQ-wss-7Wf4glL0FIpXWkW_a9QqZvTDdsN7Swg_3enTXpo2HiRgwf3PDYqlQSLj5XmvCPO8hT_eVxfzQdi1W8r9BaUA/s400/san_pietro_fulmine.jpg" title="san_pietro_fulmine" width="400" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">La cupola di San Pietro centrata da un fulmine</td></tr>
</tbody></table>
<br />
<br />
<i>Lo scatto che più ha dato "forza", e contemporaneamente drammaticità al delicato momento attraversato dalla Chiesa Cattolica Romana e dal suo più alto rappresentante, Papa Benedetto XVI, catturata da un fotoreporter italiano. La descrizione della tecnica utilizzata per immortalare questo fortuito evento.</i><br />
<br />
Otto secondi, con la macchina fotografica appoggiata su una
balaustra. Sembra banale la spiegazione tecnica della foto del fulmine
sul cupolone della Basilica di San Pietro, eletta a simbolo
dell'annuncio delle dimissioni di papa Benedetto XVI e che ieri ha
spopolato su internet e oggi ha monopolizzato i principali quotidiani
italiani e stranieri. L'inquadratura abbraccia il colonnato
del Bernini, la facciata del Maderno e la cupola voluta da Bramante e
da Michelangelo Buonarroti. Proprio sulla cupola cade un fulmine, che
sembra colpire la basilica di San Pietro. E che probabilmente la
colpisce, dato che proprio in quel punto e' sistemato un parafulmine.<br />
<br />
'Stava arrivando un temporale - racconta Alessandro Di Meo, il
fotoreporter dell'ANSA autore dello scatto realizzato ieri -. Quando ho
visto il primo fulmine ho avuto l'idea e mi sono subito spostato sotto
il colonnato. Sono stato quasi quaranta minuti a combattere con la
macchina fotografica e le intemperie per cercare di realizzare la foto
che avevo pensato''.<br />
<br />
Una lotta contro il tempo, ma anche contro la sfortuna: ''Mentre
pulivo la lente dalle gocce di pioggia, un primo fulmine ha colpito la
cupola. E io non ho potuto far altro che osservare impotente, oltre che
decisamente arrabbiato''. La sfortuna pero' non e' bastata a
scoraggiare Di Meo, che ha perseverato nel tentativo di cercare di
realizzare la foto cosi' come la aveva immaginata.<br />
<br />
''Ho provato ancora diverse volte - aggiunge il fotoreporter -
finche' un fulmine ha colpito la cupola proprio mentre scattavo''.
Per gli amanti della tecnica fotografica, Di Meo ha rivelato anche i
dati di scatto della foto: ''La macchina fotografica era poggiata su una
transenna, e non su un cavalletto. Il tempo di esposizione era di otto
secondi, a 9 di diaframma e 50 iso di sensibilita'. Ovviamente la
macchina era impostata in manuale e montavo un obiettivo grandangolare
che mi permetteva di includere tutta la basilica nell'inquadratura''.<br />
<br />
La foto non ha mancato di scatenare accese discussioni, rimbalzate
soprattutto sul web e sui social network. Molte voci della rete hanno
messo in discussione la veridicita' della foto, sospettando un
fotomontaggio o qualche intervento di fotoritocco. La smentita di Di Meo
e' categorica: ''Capisco che la foto possa sembrare incredibile. Ma
foto di fulmini se ne sono sempre fatte - replica fermamente il reporter
-. L'unica differenza, in questo caso, e' che si tratta del fulmine
giusto, nel posto giusto e al momento giusto. Io ci sono riuscito per
caparbieta', e, perche' no, anche con un pizzico di fortuna''.<br />
<br />
ansa.itAnonymoushttp://www.blogger.com/profile/10091709657625523513noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-8806833296375892485.post-28461794547722262452012-10-29T19:21:00.001+01:002012-10-29T19:21:49.448+01:00Arrivano le connessioni super-veloci per il Sud America <table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg5oyacSI6ENhthErXJrE6jQPXQrW4dbR19x7WwK1lsjB0WaZPEgkX6z-dNcwidNPtGj9p_R_tRKgKtxLVSSnG4LxXrKBdOgHoZAHPhaB4jDlbreiBrb2wyHbaE-z8BAEl2O9KRvY16HO0/s1600/telefonica-rete_t.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" height="223" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg5oyacSI6ENhthErXJrE6jQPXQrW4dbR19x7WwK1lsjB0WaZPEgkX6z-dNcwidNPtGj9p_R_tRKgKtxLVSSnG4LxXrKBdOgHoZAHPhaB4jDlbreiBrb2wyHbaE-z8BAEl2O9KRvY16HO0/s400/telefonica-rete_t.jpg" width="400" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Rete di collegamenti sottomarini in Sud-America</td></tr>
</tbody></table>
<br />
<div class="lineare_no c_news" style="border-bottom-color: rgb(205, 205, 205); border-bottom-style: solid; border-width: 0px; clear: both; float: left; font-family: Verdana; font-size: 11px; left: 0px; margin: 0px; padding: 0px 0px 10px; position: relative; top: 0px; width: 645px;">
<h2 class="lineare_10" style="border: 0px; clear: both; float: left; font-size: 13px; font-weight: normal; left: 0px; margin: 10px 0px 0px; padding: 0px; position: relative; top: 0px; width: 645px;">
<i>La società californiana annuncia l’upgrade del cavo di rete sottomarino di 20mila chilometri che collega Nord e Sud America, con l’utilizzo della piattaforma DTN-X. L’operatore Telefonica offrirà connessioni a 500 gigabit e 5 Terabit al secondo a 200 milioni di utenti.</i></h2>
</div>
<div class="lineare_no c_news_testo" id="intelliTxt" style="border: 0px; clear: both; float: left; font-family: Verdana; font-size: 12px; left: 0px; line-height: 1.4; margin: 0px; padding: 0px; position: relative; text-align: justify; top: 0px; width: 645px;">
Le comunicazioni in viaggio tra Nord e Sud Americana guadagnano un nuovo sprint, imparando a correre alla velocità di 5 Terabit al secondo: merito di un progetto che ha ammodernato il <b>cavo di rete sottomarino internazionale Sam-1</b>, che collega i due continenti, appoggiandosi alle tecnologie di<a href="http://www.infinera.com/" style="color: #2200cc; outline: none; text-decoration: none;" target="_blank">Infinera Corporation</a>. Ovvero a <b>DTN-X</b>, piattaforma di fibra ottica grazie alla quale l’operatore Telefonica può ora distribuire <b>super-canali a lungo raggio FlexCoherent a 500 Gb/s integrati con una rete di trasporto ottico OTN a 5 Terabit al secondo</b>. </div>
<div class="lineare_no c_news_testo" id="intelliTxt" style="border: 0px; clear: both; float: left; font-family: Verdana; font-size: 12px; left: 0px; line-height: 1.4; margin: 0px; padding: 0px; position: relative; text-align: justify; top: 0px; width: 645px;">
<br />
I vantaggi ricadono sia sull’utente, sia sul provider di servizi telco. Telefonica International Wholesale Services – società parte di Telefonica Global Solutions – ha adesso a disposizione una soluzione di rete scalabile senza aumenti di costi operativi. Lo <b>switching OTN integrato</b>, affiancato da un Gmpls (Generalized Multi-Protocol Label Switching, una tecnologia per l’instradamento di diversi protocolli tra i nodi di origine e di destinazione del network) di ultima generazione, fornisce alla rete la massima flessibilità di lunghezza d’onda.<br />
<br />
Una maggiore velocità e affidabilità della connessione sono i benefit di cui godranno i circa <b>200 milioni di clienti </b>di Telefonica International Wholesale Services che utilizzano il collegamento voce-dati tra Stati Uniti e Sud America. Dal punto di vista infrastrutturale il progetto di upgrade non è stata una passeggiata: il cavo Sam-1 si snoda sotto il mare lungo circa 20mila chilometri, incrociando stazioni di approdo in Brasile, Argentina, Cile, Perù, Ecuador, Guatemala, Colombia, Porto Rico e Florida.<br />
<br />
“La nostra piattaforma DTN-X – ha spiegato <b>Tom Fallon, Ceo di Infiner</b>a – offre a Telefonica la capacità integrata di trasporto DWDM e switching OTN senza compromessi, che unitamente ai nostri PIC 500G (circuiti fotonici integrati) leader del settore permettono all’operatore di attivare rapidamente qualsiasi servizio e migliorare così la sua posizione competitiva sul mercato".<br />
<br />
“Realizzare la nostra rete con la tecnologia Infinera – ha commentato<b> Jose Ramon Vela, Ceo di Telefonica Global Solutions</b> – ci ha permesso di ottenere senza problemi un upgrade a un data-rate maggiore e di effettuare un rapido e semplice deployment dei servizi”.<br />
<br />
ictbusinnes.it</div>
Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/10091709657625523513noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-8806833296375892485.post-34765317961911575862012-10-01T06:00:00.000+02:002012-10-01T06:00:05.293+02:00Negli Usa stenta ancora NFC, alcuni Big non ci credono<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
</div>
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhW092YjR-dzTRhOhZWEQv29WlAuSPdFcxeYo2XrLT8guGT797-1a_XARskQBAk22X6d9HmmQ2_IW9bzOP9_OPgR0DlGsDa5NlD5DzCfglSfhyQPvDD_D-reirfgIe0KNVXLcqB0aEg2As/s1600/nfc-logo.gif" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhW092YjR-dzTRhOhZWEQv29WlAuSPdFcxeYo2XrLT8guGT797-1a_XARskQBAk22X6d9HmmQ2_IW9bzOP9_OPgR0DlGsDa5NlD5DzCfglSfhyQPvDD_D-reirfgIe0KNVXLcqB0aEg2As/s1600/nfc-logo.gif" /></a></div>
<br />
<div 0px="0px" 10px="10px" 11px="11px" 205="205" 645px="645px" border-bottom-style:="border-bottom-style:" border-width:="border-width:" both="both" class="lineare_no c_news" clear:="clear:" float:="float:" font-family:="font-family:" font-size:="font-size:" left:="left:" left="left" margin:="margin:" padding:="padding:" position:="position:" relative="relative" rgb="rgb" solid="solid" top:="top:" verdana="verdana" width:="width:">
<h2 class="lineare_10" style="border: 0px; clear: both; float: left; font-weight: normal; left: 0px; margin: 10px 0px 0px; padding: 0px; position: relative; top: 0px; width: 645px;">
<i><span style="font-size: small;">Negli Stati Uniti la tecnologia Near Field Communciations non si sta diffondendo. I commercianti non vogliono aggiornare i terminali di pagamento perché pochi utenti dispongono di temrinali compatibili con lo standard. Apple l'ha integrata nell'iPhone 5 ma non la promuove.</span></i></h2>
<div>
<i><br /></i></div>
<div>
<i><br /></i></div>
</div>
<div 0px="0px" 1.4="1.4" 12px="12px" 645px="645px" both="both" class="lineare_no c_news_testo" clear:="clear:" float:="float:" font-family:="font-family:" font-size:="font-size:" id="intelliTxt" justify="justify" left:="left:" left="left" line-height:="line-height:" margin:="margin:" padding:="padding:" position:="position:" relative="relative" text-align:="text-align:" top:="top:" verdana="verdana" width:="width:">
<div style="clear: both; line-height: 18px; margin-top: 10px; padding: 0px; width: 645px;">
<br />
Si infoltisce il gruppo dei <strong>detrattori della tecnologia NFC</strong>. Oltre a Apple, che non ha voluto integrare la tecnologia Near Field Communications dell'iPhone 5, ora si aggiungo altre voci contrarie. Significativa l'opinione di John Donahoe, amministratore delegato di EBay, secondo cui NFC dovrebbe essere l'acronimo di "<strong>Not For Commerce</strong>" in quanto non condivide l'opinione che la tecnologia in questione trasformerà i cellulari in portafogli mobili.</div>
<div style="clear: both; line-height: 18px; margin-top: 10px; padding: 0px; width: 645px;">
</div>
<div style="clear: both; margin-top: 10px; padding: 0px; width: 645px;">
Nonostante l'NFC sia supportata dalle più grandi società di carte di credito come American Express, JPMorgan Chase e Capital One Financial, e che sia sostenuta da Isis, una joint venture tra Verizon Wireless, AT & T Inc e T-Mobile USA, a quanto pare non sta decollando negli Stati Uniti. In primo luogo perché <strong>i commercianti sono stati riluttanti </strong>a spendere soldi per aggiornare i propri terminali fino a quando gran parte dei consumatori non avrà a bordo dei propri telefoni l'NFC.</div>
<div style="clear: both; margin-top: 10px; padding: 0px; width: 645px;">
In secondo luogo, la <strong>mancanza di appoggio da parte di un'azienda con grande peso </strong>mediatico come Apple non sta certo aiutando. Il costo e lo sforzo di progettazione per incorporare i chip NFC nei telefoni non è giustificato se i commercianti non possono accettare pagamenti con questa tecnologia. Ricordiamo che all'indomani dell'annuncio dell'iPhone 5 Phil Schiller spiegò che Apple non aveva implementato l'NFC perché non è chiaro se saranno risolti tutti i problemi attuali.</div>
<div style="clear: both; margin-top: 10px; padding: 0px; width: 645px;">
Sanjay Sakhrani, analista di Keefe, Bruyette & Woods precisa infatti che "chiunque sperava che l'NFC potesse diventare presto una realtà è rimasto deluso. Molti nel settore speravano che la sua presenza nell'iPhone 5 sarebbe stato un trampolino di lancio, ma così non è stato."</div>
<div style="clear: both; margin-top: 10px; padding: 0px; width: 645px;">
Apple comunque non ha chiuso con questo tipo di approccio ai pagamenti digitali: ricordiamo che <strong>sta sviluppando un'applicazione mobile </strong>che unisca carte fedeltà, biglietti e altro sul nuovo iPhone. Molti considerano questa opzione una prima versione di portafoglio digitale, salvo la mancanza di un collegamento con le carte di credito.</div>
<div style="clear: both; margin-top: 10px; padding: 0px; width: 645px;">
Altri <strong>portafogli digitali </strong>sono già stati sviluppati da aziende come PayPal di eBay, Google e Visa, con lo scopo di radunare le carte di credito, i conti bancari, le carte fedeltà e i coupon da usare sia online sia nei negozi fisici. Il problema è che la prospettiva di eliminare il denaro e avere al suo posto uno strumento più sicuro delle carte magnetiche secondo gli esperti <strong>non convince i consumatori</strong>.</div>
<div style="clear: both; margin-top: 10px; padding: 0px; width: 645px;">
Non mancano ovviamente i sostenitori dell'NFC: gli <strong>incentivi offerti da Visa e MasterCard </strong>potrebbero in effetti portare a <strong>un'ondata di aggiornamenti dei terminali di pagamento </strong>nei prossimi anni. In questo caso si interromperebbe il circolo vizioso a cui si è fatto riferimento e i produttori di telefoni si convincerebbero dell'effettiva utilità di questa tecnologia.</div>
<div style="clear: both; margin-top: 10px; padding: 0px; width: 645px;">
Un esperto del settore infatti ha sottolineato che "è difficile oggi comprare un nuovo terminale che non integra la tecnologia NFC, presto sarà impossibile". Il punto è che lo strumento da solo non basta, occorre che <strong>i fornitori di software e servizi per i terminali siano pronti ad accettare ed elaborare i pagamenti </strong>che avvengono con buoni sconto, carte fedeltà e simili. E al momento non ci siamo.</div>
<div style="clear: both; margin-top: 10px; padding: 0px; width: 645px;">
ictbusinnes.it</div>
</div>
Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/10091709657625523513noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-8806833296375892485.post-11832804290665606222012-09-30T12:29:00.000+02:002012-09-30T12:38:07.393+02:00I giochi di Windows 8 si chiameranno Xbox games, continua l'integrazione con la console<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgho4jHoPc5veqpoMkRsRfKZM-cyJA_tyuu7aF15jWACmOlCV4KLHTb1wUZZ7M2hMBFgvNcArJlyrbVfX-GYsgaHHJ6NTRl1mtGkEOtlQ24Wiq9f9CJdkDqnBKd4QEkB1hNnuCiYcsb9K0/s1600/windows8_games.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" height="205" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgho4jHoPc5veqpoMkRsRfKZM-cyJA_tyuu7aF15jWACmOlCV4KLHTb1wUZZ7M2hMBFgvNcArJlyrbVfX-GYsgaHHJ6NTRl1mtGkEOtlQ24Wiq9f9CJdkDqnBKd4QEkB1hNnuCiYcsb9K0/s400/windows8_games.jpg" width="400" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Uno screenshot che parla da se</td></tr>
</tbody></table>
<span style="background-color: white; color: #444444; font-family: georgia; font-size: 14px; line-height: 19px;"><br /></span>
<span style="background-color: white; color: #444444; font-family: georgia; font-size: 14px; line-height: 19px;"><br /></span>
<span style="background-color: white; color: #444444; font-family: georgia; font-size: 14px; line-height: 19px;">Were you among those who jumped for joy when </span><a href="http://www.engadget.com/2012/06/29/windows-8-renames-windows-explorer-file-explorer-to-help-you-fi/" style="background-color: white; color: #00bdf6; font-family: georgia; font-size: 14px; line-height: 19px; outline: none; text-decoration: none;">Windows Explorer</a><span style="background-color: white; color: #444444; font-family: georgia; font-size: 14px; line-height: 19px;">got its new moniker? Good news, nomenclature fans, for Redmond has decided to label its new OS' built-in games and titles obtained from the </span><a href="http://www.engadget.com/2012/06/01/windows-store-changes/" style="background-color: white; color: #00bdf6; font-family: georgia; font-size: 14px; line-height: 19px; outline: none; text-decoration: none;">Windows Store</a><span style="background-color: white; color: #444444; font-family: georgia; font-size: 14px; line-height: 19px;"> as "Xbox Windows." Along with the new branding, venerable Windows titles like Minesweeper, Solitaire and Mahjong will also offer Xbox Achievements, so you can bulk up your Gamerscore while wasting time at work. Full details of the achievement and point totals can be found at the source links below.</span><br />
<span style="background-color: white; color: #444444; font-family: georgia; font-size: 14px; line-height: 19px;"><br /></span>
<a href="http://www.xbox360achievements.org/news-2740-Game-Added--Solitaire-Collection--Windows-8-.html">SOURCE</a><br />
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endgadget.comAnonymoushttp://www.blogger.com/profile/10091709657625523513noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-8806833296375892485.post-71343875866780600982012-09-25T06:00:00.000+02:002012-09-25T06:00:05.481+02:00Tastiera nfc migliora la produttività, ma con batteria inamovibile: a chi serve?<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<iframe allowfullscreen='allowfullscreen' webkitallowfullscreen='webkitallowfullscreen' mozallowfullscreen='mozallowfullscreen' width='320' height='266' src='https://www.youtube.com/embed/t8CWUv1lH64?feature=player_embedded' frameborder='0'></iframe></div>
<br />
<br />
<a href="http://www.engadget.com/tag/NFC" style="background-color: white; color: #00bdf6; font-family: georgia; font-size: 14px; line-height: 19px; outline: none; text-decoration: none;">NFC</a><span style="background-color: white; color: #444444; font-family: georgia; font-size: 14px; line-height: 19px;"> is used primarily for </span><em style="background-color: white; color: #444444; font-family: georgia; font-size: 14px; line-height: 19px;">enjoyable activities</em><span style="background-color: white; color: #444444; font-family: georgia; font-size: 14px; line-height: 19px;">, like </span><a href="http://www.engadget.com/2012/08/01/google-wallet-moves-to-the-cloud-opens-up-to-all-credit-and-deb/" style="background-color: white; color: #00bdf6; font-family: georgia; font-size: 14px; line-height: 19px; outline: none; text-decoration: none;">buying things</a><span style="background-color: white; color: #444444; font-family: georgia; font-size: 14px; line-height: 19px;">, </span><a href="http://www.engadget.com/2012/05/23/nokia-808-pureview-enables-nfc-image-share-mobile-payment-apps/" style="background-color: white; color: #00bdf6; font-family: georgia; font-size: 14px; line-height: 19px; outline: none; text-decoration: none;">sharing content</a><span style="background-color: white; color: #444444; font-family: georgia; font-size: 14px; line-height: 19px;"> and making QR codes feel old. But Japanese company </span><a href="http://www.engadget.com/tag/elecom" style="background-color: white; color: #00bdf6; font-family: georgia; font-size: 14px; line-height: 19px; outline: none; text-decoration: none;">Elecom</a><span style="background-color: white; color: #444444; font-family: georgia; font-size: 14px; line-height: 19px;"> is looking to change all that with a compact keyboard that exploits NFC for productivity. The silicon menace requires a companion app and is compatible with Android phones running Gingerbread (2.3.4) and up. If the bundled case had you sold on the peripheral, you may want to reconsider. The retail price is a sizeable 18,690 yen (approximately $240), and what's worse, the battery is neither rechargeable nor replaceable, so you'll have to bin it after the stated </span><strike style="background-color: white; color: #444444; font-family: georgia; font-size: 14px; line-height: 19px;">six months to a year</strike><span style="background-color: white; color: #444444; font-family: georgia; font-size: 14px; line-height: 19px;"> 18 months (eight hours a day) of life. Still interested? Then head over the break for a video demo from Norwegian co-development company one2TOUCH.</span>
Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/10091709657625523513noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-8806833296375892485.post-57940835079197312132012-09-24T06:00:00.000+02:002012-09-24T06:00:09.800+02:00Silice ecocompatibile ad opera di ricercatori dell' Università del Salento.<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="float: left; margin-right: 1em; text-align: left;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiBRdRb9oyoES8KvuM1VKBIAOfXUFktwMO6TF4JPNtT3_t9f6_1sWMs4TZtDpmg6g95UsDRTPQPh6dxGvZGsy7cRZXNsI2sVsiNoN696AEh3IhOXELTOiYkAyEhO2KogTRYdOQTcQleiXE/s1600/spugna.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" height="242" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiBRdRb9oyoES8KvuM1VKBIAOfXUFktwMO6TF4JPNtT3_t9f6_1sWMs4TZtDpmg6g95UsDRTPQPh6dxGvZGsy7cRZXNsI2sVsiNoN696AEh3IhOXELTOiYkAyEhO2KogTRYdOQTcQleiXE/s320/spugna.jpg" width="320" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Una spugna marina</td></tr>
</tbody></table>
<span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;"><span style="background-color: white; color: #4c5055; font-size: 16px; line-height: 20px;"><br /></span></span>
<span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;"><span style="background-color: white; color: #4c5055; font-size: 16px; line-height: 20px;"><br /></span></span>
<span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;"><span style="background-color: white; color: #4c5055; font-size: 16px; line-height: 20px;">La </span><strong style="background-color: white; border: 0px; color: #4c5055; font-size: 16px; line-height: 20px; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">silice</strong><span style="background-color: white; color: #4c5055; font-size: 16px; line-height: 20px;">, o biossido di silicio, è un minerale estremamente abbondante in natura, fondamentale per la produzione di</span><strong style="background-color: white; border: 0px; color: #4c5055; font-size: 16px; line-height: 20px; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"> fibre ottiche</strong><span style="background-color: white; color: #4c5055; font-size: 16px; line-height: 20px;"> e diversi tipi </span><strong style="background-color: white; border: 0px; color: #4c5055; font-size: 16px; line-height: 20px; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">dispositivi elettronici</strong><span style="background-color: white; color: #4c5055; font-size: 16px; line-height: 20px;">. E ora è disponibile anche in versione </span><em style="background-color: white; border: 0px; color: #4c5055; font-size: 16px; line-height: 20px; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">green</em><span style="background-color: white; color: #4c5055; font-size: 16px; line-height: 20px;">. Un gruppo di ricercatori dell'</span><a href="http://www.nano.cnr.it/%20" style="background-color: white; border: 0px; color: #46a6ce; cursor: pointer; font-size: 16px; line-height: 20px; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;" target="_blank">Istituto di nanoscienze del CNR</a><span style="background-color: white; color: #4c5055; font-size: 16px; line-height: 20px;"> (Nano-Cnr) ha infatti messo a punto un nuovo metodo per la produzione industriale di questo </span><strong style="background-color: white; border: 0px; color: #4c5055; font-size: 16px; line-height: 20px; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">materiale</strong><span style="background-color: white; color: #4c5055; font-size: 16px; line-height: 20px;">, che si ispira a quello utilizzato nel mondo animale dalle </span><strong style="background-color: white; border: 0px; color: #4c5055; font-size: 16px; line-height: 20px; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">spugne marine</strong><span style="background-color: white; color: #4c5055; font-size: 16px; line-height: 20px;">. Lo </span><a href="http://www.nature.com/srep/2012/120829/srep00607/full/srep00607.html%20" style="background-color: white; border: 0px; color: #46a6ce; cursor: pointer; font-size: 16px; line-height: 20px; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;" target="_blank">studio</a><span style="background-color: white; color: #4c5055; font-size: 16px; line-height: 20px;">, realizzato in collaborazione con l'</span><a href="http://www.uni-mainz.de/" style="background-color: white; border: 0px; color: #46a6ce; cursor: pointer; font-size: 16px; line-height: 20px; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;" target="_blank">Università tedesca di Mainz</a><span style="background-color: white; color: #4c5055; font-size: 16px; line-height: 20px;">, è stato pubblicato su </span><a href="http://www.nature.com/srep/index.html" style="background-color: white; border: 0px; color: #46a6ce; cursor: pointer; font-size: 16px; line-height: 20px; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;" target="_blank">Nature Scientific Reports</a><span style="background-color: white; color: #4c5055; font-size: 16px; line-height: 20px;">.</span><br style="background-color: white; color: #4c5055; font-size: 16px; line-height: 20px;" /><br style="background-color: white; color: #4c5055; font-size: 16px; line-height: 20px;" /><span style="background-color: white; color: #4c5055; font-size: 16px; line-height: 20px;">I metodi convenzionali per la produzione di </span><strong style="background-color: white; border: 0px; color: #4c5055; font-size: 16px; line-height: 20px; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">silice</strong><span style="background-color: white; color: #4c5055; font-size: 16px; line-height: 20px;"> impiegano temperature elevate e soluzioni caustiche, risultando estremamente costosi e </span><strong style="background-color: white; border: 0px; color: #4c5055; font-size: 16px; line-height: 20px; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">inquinanti</strong><span style="background-color: white; color: #4c5055; font-size: 16px; line-height: 20px;">. I ricercatori del Nano-Cnr hanno invece cercato una soluzione alternativa, che fosse più </span><strong style="background-color: white; border: 0px; color: #4c5055; font-size: 16px; line-height: 20px; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">ecocompatibile</strong><span style="background-color: white; color: #4c5055; font-size: 16px; line-height: 20px;">. “In natura esistono diversi organismi in grado di sintetizzare la silice”, ha spiegato </span><strong style="background-color: white; border: 0px; color: #4c5055; font-size: 16px; line-height: 20px; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">Dario Pisignano</strong><span style="background-color: white; color: #4c5055; font-size: 16px; line-height: 20px;"> del Nano-Cnr, coordinatore della ricerca: “Molti tipi di</span><strong style="background-color: white; border: 0px; color: #4c5055; font-size: 16px; line-height: 20px; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">spugne di mare</strong><span style="background-color: white; color: #4c5055; font-size: 16px; line-height: 20px;">, per esempio, impiegano una proteina, la </span><strong style="background-color: white; border: 0px; color: #4c5055; font-size: 16px; line-height: 20px; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">silicateina</strong><span style="background-color: white; color: #4c5055; font-size: 16px; line-height: 20px;">, per innescare la sintesi di silice e guidarne la crescita in strutture ordinate che diventano l’impalcatura del loro scheletro”.</span><br style="background-color: white; color: #4c5055; font-size: 16px; line-height: 20px;" /><br style="background-color: white; color: #4c5055; font-size: 16px; line-height: 20px;" /><span style="background-color: white; color: #4c5055; font-size: 16px; line-height: 20px;">Lavorando nei </span><a href="http://www.nnl.it/" style="background-color: white; border: 0px; color: #46a6ce; cursor: pointer; font-size: 16px; line-height: 20px; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;" target="_blank">laboratori Nnl</a><span style="background-color: white; color: #4c5055; font-size: 16px; line-height: 20px;"> dell'</span><a href="http://www.unisalento.it/web/guest/home_page" style="background-color: white; border: 0px; color: #46a6ce; cursor: pointer; font-size: 16px; line-height: 20px; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;" target="_blank">Università del Salento</a><span style="background-color: white; color: #4c5055; font-size: 16px; line-height: 20px;">, il team di ricercatori, di cui fanno parte Alessandro Polini, Stefano Pagliara e Andrea Camposeo, è riuscito a copiare il meccanismo biologico utilizzato dalle spugne, realizzando un processo estremamente ecocompatibile, che permette di guidare e controllare la crescita della</span><strong style="background-color: white; border: 0px; color: #4c5055; font-size: 16px; line-height: 20px; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">silice</strong><span style="background-color: white; color: #4c5055; font-size: 16px; line-height: 20px;"> secondo geometrie stabilite a priori.</span><br style="background-color: white; color: #4c5055; font-size: 16px; line-height: 20px;" /><br style="background-color: white; color: #4c5055; font-size: 16px; line-height: 20px;" /><span style="background-color: white; color: #4c5055; font-size: 16px; line-height: 20px;">“Utilizzando una variante sintetica della silicateina e</span><strong style="background-color: white; border: 0px; color: #4c5055; font-size: 16px; line-height: 20px; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"> tecniche litografiche</strong><span style="background-color: white; color: #4c5055; font-size: 16px; line-height: 20px;">, abbiamo guidato la crescita di silice in geometrie controllate. Le microfibre artificiali ottenute sono analoghe alla struttura microscopica dello scheletro di una spugna naturale”, spiega ancora Pisignano: “Strutture di questo tipo potrebbero essere integrate come guide ottiche per la luce in micro-dispositivi portatili, i cosiddetti lab-on-a-chip , dove è necessario trasportare segnali luminosi per distanze molto ridotte con estrema precisione.”</span><br style="background-color: white; color: #4c5055; font-size: 16px; line-height: 20px;" /><br style="background-color: white; color: #4c5055; font-size: 16px; line-height: 20px;" /><span style="background-color: white; color: #4c5055; font-size: 16px; line-height: 20px;">Già in fase di brevettazione, il metodo scoperto dai ricercatori del Nano-Cnr potrebbe trovare applicazione anche nella produzione di </span><strong style="background-color: white; border: 0px; color: #4c5055; font-size: 16px; line-height: 20px; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">dispositivi elettronici</strong><span style="background-color: white; color: #4c5055; font-size: 16px; line-height: 20px;">, come transistor e circuiti integrati, dispositivi medici e come materiale isolante per l'elettronica. “I prossimi passi saranno rivolti a controllarne meglio la crescita, per realizzare nuove geometrie e a ottimizzare le caratteristiche ottiche ed elettroniche della </span><strong style="background-color: white; border: 0px; color: #4c5055; font-size: 16px; line-height: 20px; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">biosilice</strong><span style="background-color: white; color: #4c5055; font-size: 16px; line-height: 20px;"></span><strong style="background-color: white; border: 0px; color: #4c5055; font-size: 16px; line-height: 20px; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">sintetica</strong><span style="background-color: white; color: #4c5055; font-size: 16px; line-height: 20px;">” ha concluso Pisignano.</span></span>
<br />
<span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;"><span style="background-color: white; color: #4c5055; font-size: 16px; line-height: 20px;"><br /></span></span>
<span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;"><span style="background-color: white; color: #4c5055; font-size: 16px; line-height: 20px;">galileonet.it</span></span>Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/10091709657625523513noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-8806833296375892485.post-55268601430428696332012-09-22T06:00:00.000+02:002012-09-22T06:00:05.635+02:00Cassazione, nessun obbligo di iscrizione per blog e siti web<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiwLLVL2UJlOVSN-EFzsJazNH4ram4IMmiIUlCdLGS6nv1wxZ_aicRmPtDeIQjvdAzuGIniT8oyXUXh_z_CNFoD_7aJDL2I8DJxE1BvVQreiMaUqH-NGoiKuSX2MQvv2Rt8DbBQ59JhzkA/s1600/cassazione.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="270" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiwLLVL2UJlOVSN-EFzsJazNH4ram4IMmiIUlCdLGS6nv1wxZ_aicRmPtDeIQjvdAzuGIniT8oyXUXh_z_CNFoD_7aJDL2I8DJxE1BvVQreiMaUqH-NGoiKuSX2MQvv2Rt8DbBQ59JhzkA/s320/cassazione.jpg" width="320" /></a></div>
<span style="font-family: Verdana, Tahoma; font-size: 13px; font-style: italic; line-height: 1.4;">La Cassazione ha chiuso definitivamente il caso del blogger Carlo Ruta: i blog e i siti web non sono obbligati all'iscrizione nel registro delle testate giornalistiche. La legge fa riferimento solo alle attività di riproduzione tipografica.</span><br />
<br />
<span style="color: #070f14; font-family: verdana, arial, helvetica, sans-serif; font-size: 13px; line-height: 18px; text-align: justify;"><br /></span>
<span style="color: #070f14; font-family: verdana, arial, helvetica, sans-serif; font-size: 13px; line-height: 18px; text-align: justify;"><br /></span>
<span style="color: #070f14; font-family: verdana, arial, helvetica, sans-serif; font-size: 13px; line-height: 18px; text-align: justify;"><br /></span>
<span style="color: #070f14; font-family: verdana, arial, helvetica, sans-serif; font-size: 13px; line-height: 18px; text-align: justify;"><br /></span>
<span style="color: #070f14; font-family: verdana, arial, helvetica, sans-serif; font-size: 13px; line-height: 18px; text-align: justify;"><br /></span>
<span style="color: #070f14; font-family: verdana, arial, helvetica, sans-serif; font-size: 13px; line-height: 18px; text-align: justify;"><br /></span>
<span style="color: #070f14; font-family: verdana, arial, helvetica, sans-serif; font-size: 13px; line-height: 18px; text-align: justify;"><br /></span>
<span style="color: #070f14; font-family: verdana, arial, helvetica, sans-serif; font-size: 13px; line-height: 18px; text-align: justify;"><br /></span>
<span style="color: #070f14; font-family: verdana, arial, helvetica, sans-serif; font-size: 13px; line-height: 18px; text-align: justify;"><br /></span>
<span style="color: #070f14; font-family: verdana, arial, helvetica, sans-serif; font-size: 13px; line-height: 18px; text-align: justify;"><br /></span>
<span style="color: #070f14; font-family: verdana, arial, helvetica, sans-serif; font-size: 13px; line-height: 18px; text-align: justify;">I blog e i siti amatoriali </span><strong style="color: #070f14; font-family: verdana, arial, helvetica, sans-serif; font-size: 13px; line-height: 18px; text-align: justify;">non sono obbligati a registrarsi</strong><span style="color: #070f14; font-family: verdana, arial, helvetica, sans-serif; font-size: 13px; line-height: 18px; text-align: justify;"> come testate editoriali. La conferma è giunta da una recente sentenza della Cassazione che si è espressa definitivamente sul caso di Carlo Ruta, un blogger siciliano che </span><a href="http://pinobruno.globalist.it/2008/07/in-sicilia-non-accadde-piu/" style="border: 0px; color: #581063; font-family: verdana, arial, helvetica, sans-serif; font-size: 13px; line-height: 18px; text-align: justify;" target="_blank">da sei anni combatte per la libera informazione</a><span style="color: #070f14; font-family: verdana, arial, helvetica, sans-serif; font-size: 13px; line-height: 18px; text-align: justify;">. È stato condannato in primo e secondo grado del reato di </span><strong style="color: #070f14; font-family: verdana, arial, helvetica, sans-serif; font-size: 13px; line-height: 18px; text-align: justify;">stampa clandestina</strong><span style="color: #070f14; font-family: verdana, arial, helvetica, sans-serif; font-size: 13px; line-height: 18px; text-align: justify;">, ma la Cassazione ha azzerato tutto.</span><br />
<br />
<div style="clear: both; color: #070f14; font-family: verdana, arial, helvetica, sans-serif; font-size: 13px; line-height: 18px; margin-top: 8px; padding: 2px 0px; text-align: justify; width: 645px;">
"[...] ai sensi dell’art. 1, L. 47/1948 (disposizioni sulla stampa) sono considerati stampe o stampati tutte le riproduzioni tipografiche o comunque ottenute con mezzi meccanici o fisici, in qualsiasi modo destinati alla pubblicazione [...] dall'esame di detta disposizione si evince che – ai fini della sussistenza in senso giuridico del prodotto stampa – necessitano due condizioni: a)<strong>un'attività di riproduzione tipografica</strong>, b) la destinazione alla pubblicazione del risultato di tale attività", hanno sottolineato i giudici nella sentenza", hanno ricordato i giudici.</div>
<div style="clear: both; color: #070f14; font-family: verdana, arial, helvetica, sans-serif; font-size: 13px; line-height: 18px; margin-top: 8px; padding: 2px 0px; text-align: justify; width: 645px;">
<br />
Ecco quindi decadere ogni accusa e sentenza: un giornale telematico è escluso dagli obblighi di registrazione poiché non rientra nelle condizioni previste dalla legge. E se si tira in ballo la successiva modifica della disciplina sull'editoria, approvata nel 2001, la sostanza non cambia perché la registrazione dei giornali online è dovuta solo "per ragioni amministrative ed esclusivamente ai fini della possibilità di usufruire delle provvidenze economiche previste per l'editoria".</div>
<div style="clear: both; color: #070f14; font-family: verdana, arial, helvetica, sans-serif; font-size: 13px; line-height: 18px; margin-top: 8px; padding: 2px 0px; text-align: justify; width: 645px;">
<br />
Questione chiusa? "Ni", direbbero gli esperti in materia. L'avvocato IT Guido Scorza, <a href="http://www.ilfattoquotidiano.it/2012/09/16/stampa-online-clandestina-non-esiste/354022/" style="border: 0px; color: #581063;" target="_blank">sul Fatto Quotidiano</a>, ha ricordato che <a href="http://www.tomshw.it/cont/news/il-decreto-sull-editoria-stabilisce-gli-obblighi-di-siti-web-e-blog/38324/1.html" style="border: 0px; color: #581063;">l'ultimissima modifica alla legge</a> - il 16 luglio - ha previsto anche un parametro finanziario. In pratica l'iscrizione è obbligatoria anche per le testate la cui attività editoriale <strong>supera i 100mila euro di ricavo annuo</strong>.</div>
<div style="clear: both; color: #070f14; font-family: verdana, arial, helvetica, sans-serif; font-size: 13px; line-height: 18px; margin-top: 8px; padding: 2px 0px; text-align: justify; width: 645px;">
<br /></div>
<span style="color: #070f14; font-family: verdana, arial, helvetica, sans-serif; font-size: 13px; line-height: 18px; text-align: justify;">Insomma, la Cassazione potrebbe essere chiamata a esprimersi nuovamente sull'argomento.</span><br />
<br />
<span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;">tomshw.it</span>Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/10091709657625523513noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-8806833296375892485.post-72016068842885226152012-09-21T06:00:00.000+02:002012-09-21T06:00:10.896+02:00Il peso di Facebook sulle votazioni<table cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="float: left; margin-right: 1em; text-align: left;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiDDUoj0-prTcZ6TfdozczKFfTCamEwNr2pFY4bDqV_ex1_WumI2LBkzo6Uhyit-KpXaanqx0GpfIOCu9qX2nLluDbhZ6FUkCKfX_vTrB8UkHFAf0IEM4XoggkRUm62zf0N6gjc2fBTUa8/s1600/obama_vote.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; margin-bottom: 1em; margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" height="400" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiDDUoj0-prTcZ6TfdozczKFfTCamEwNr2pFY4bDqV_ex1_WumI2LBkzo6Uhyit-KpXaanqx0GpfIOCu9qX2nLluDbhZ6FUkCKfX_vTrB8UkHFAf0IEM4XoggkRUm62zf0N6gjc2fBTUa8/s400/obama_vote.jpg" width="260" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Barak Obama si ri-candidato alle prossime presidenziali</td></tr>
</tbody></table>
<span style="background-color: white; color: #4c5055; font-size: 16px; line-height: 20px;"><span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;"><br /></span></span>
<span style="background-color: white; color: #4c5055; font-size: 16px; line-height: 20px;"><span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;"><br /></span></span>
<span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;"><span style="background-color: white; color: #4c5055; font-size: 16px; line-height: 20px;">La guerra intentata dal social network ai </span><a href="http://daily.wired.it/news/internet/2012/09/03/facebook-falsi-mi-piace-183456.html" rel="nofollow" style="background-color: white; border: 0px; color: #46a6ce; cursor: pointer; font-size: 16px; line-height: 20px; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">falsi like</a><span style="background-color: white; color: #4c5055; font-size: 16px; line-height: 20px;"> promette di sgonfiare le pagine delle aziende dei</span><em style="background-color: white; border: 0px; color: #4c5055; font-size: 16px; line-height: 20px; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"> mi piace </em><span style="background-color: white; color: #4c5055; font-size: 16px; line-height: 20px;">fasulli, con rischio di perdere, a catena, anche quelli veri. </span></span><br />
<span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;"><span style="background-color: white; color: #4c5055; font-size: 16px; line-height: 20px;"><br /></span></span>
<span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;"><span style="background-color: white; color: #4c5055; font-size: 16px; line-height: 20px;">Ma il contagio su Facebook può essere anche più diretto. Se infatti di mezzo c’è l'ascendente dei propri </span><strong style="background-color: white; border: 0px; color: #4c5055; font-size: 16px; line-height: 20px; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">amici</strong><span style="background-color: white; color: #4c5055; font-size: 16px; line-height: 20px;">, allora il </span><strong style="background-color: white; border: 0px; color: #4c5055; font-size: 16px; line-height: 20px; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">social network</strong><span style="background-color: white; color: #4c5055; font-size: 16px; line-height: 20px;"> può fare moltissimo, come portare </span><strong style="background-color: white; border: 0px; color: #4c5055; font-size: 16px; line-height: 20px; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">340mila statunitensi</strong><span style="background-color: white; color: #4c5055; font-size: 16px; line-height: 20px;"> alle </span><strong style="background-color: white; border: 0px; color: #4c5055; font-size: 16px; line-height: 20px; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">urne </strong><span style="background-color: white; color: #4c5055; font-size: 16px; line-height: 20px;">grazie a un semplice </span><strong style="background-color: white; border: 0px; color: #4c5055; font-size: 16px; line-height: 20px; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">post</strong><span style="background-color: white; color: #4c5055; font-size: 16px; line-height: 20px;">. Lo rivela uno studio dell’équipe di </span><a href="http://jhfowler.ucsd.edu/%29," rel="nofollow" style="background-color: white; border: 0px; color: #46a6ce; cursor: pointer; font-size: 16px; line-height: 20px; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;" target="_blank"><strong style="border: 0px; font-style: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">James Fowler</strong></a><span style="background-color: white; color: #4c5055; font-size: 16px; line-height: 20px;">, politologo presso la </span><a href="http://www.ucsd.edu/" rel="nofollow" style="background-color: white; border: 0px; color: #46a6ce; cursor: pointer; font-size: 16px; line-height: 20px; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;" target="_blank">University of California di San Diego</a><span style="background-color: white; color: #4c5055; font-size: 16px; line-height: 20px;">, che si è guadagnato la copertina di </span><em style="background-color: white; border: 0px; color: #4c5055; font-size: 16px; line-height: 20px; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><a href="http://www.nature.com/" rel="nofollow" style="border: 0px; color: #46a6ce; cursor: pointer; font-style: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;" target="_blank"><strong style="border: 0px; font-style: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">Nature</strong></a></em><span style="background-color: white; color: #4c5055; font-size: 16px; line-height: 20px;">. Un’analisi che non passa certo inosservata alla vigilia delle elezioni presidenziali Usa, con lo scontro tra </span><strong style="background-color: white; border: 0px; color: #4c5055; font-size: 16px; line-height: 20px; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><a href="http://daily.wired.it/news/politica/2012/09/07/confronto-obama-romney-82541.html" rel="nofollow" style="border: 0px; color: #46a6ce; cursor: pointer; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">Obama e Romney</a></strong><span style="background-color: white; color: #4c5055; font-size: 16px; line-height: 20px;"> alle porte. </span><br style="background-color: white; color: #4c5055; font-size: 16px; line-height: 20px;" /><br style="background-color: white; color: #4c5055; font-size: 16px; line-height: 20px;" /><span style="background-color: white; color: #4c5055; font-size: 16px; line-height: 20px;">Nel 2010, il team californiano ha misurato il </span><strong style="background-color: white; border: 0px; color: #4c5055; font-size: 16px; line-height: 20px; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">potere di mobilitazione</strong><span style="background-color: white; color: #4c5055; font-size: 16px; line-height: 20px;"> di Facebook mostrando o meno un messaggio sulla homepage del social network in occasione del giorno delle </span><strong style="background-color: white; border: 0px; color: #4c5055; font-size: 16px; line-height: 20px; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">elezioni</strong><span style="background-color: white; color: #4c5055; font-size: 16px; line-height: 20px;"> di </span><strong style="background-color: white; border: 0px; color: #4c5055; font-size: 16px; line-height: 20px; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">metà mandato</strong><span style="background-color: white; color: #4c5055; font-size: 16px; line-height: 20px;">. In particolare, per valutare l’affluenza alle </span><strong style="background-color: white; border: 0px; color: #4c5055; font-size: 16px; line-height: 20px; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">urne</strong><span style="background-color: white; color: #4c5055; font-size: 16px; line-height: 20px;">, Fowler e il suo team hanno studiato un campione di utenti (61 milioni) a cui il </span><strong style="background-color: white; border: 0px; color: #4c5055; font-size: 16px; line-height: 20px; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">social network</strong><span style="background-color: white; color: #4c5055; font-size: 16px; line-height: 20px;"> aveva riservato diverse versioni di un </span><strong style="background-color: white; border: 0px; color: #4c5055; font-size: 16px; line-height: 20px; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">post</strong><span style="background-color: white; color: #4c5055; font-size: 16px; line-height: 20px;">. Nella maggior parte dei casi (a circa 60 milioni di utenti) il messaggio </span><em style="background-color: white; border: 0px; color: #4c5055; font-size: 16px; line-height: 20px; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">social</em><span style="background-color: white; color: #4c5055; font-size: 16px; line-height: 20px;"> mostrato conteneva l’invito a votare, una lista dei seggi locali e un pulsante </span><em style="background-color: white; border: 0px; color: #4c5055; font-size: 16px; line-height: 20px; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">“I Voted”'</em><span style="background-color: white; color: #4c5055; font-size: 16px; line-height: 20px;"> per confermare la propria presenza alle urne. Inoltre, sotto l’invito erano visualizzate le </span><strong style="background-color: white; border: 0px; color: #4c5055; font-size: 16px; line-height: 20px; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">foto</strong><span style="background-color: white; color: #4c5055; font-size: 16px; line-height: 20px;"> di alcuni amici </span><em style="background-color: white; border: 0px; color: #4c5055; font-size: 16px; line-height: 20px; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">votanti</em><span style="background-color: white; color: #4c5055; font-size: 16px; line-height: 20px;">e il numero totale di utenti aderenti all’iniziativa. Un altro gruppo di 600mila utenti invece aveva ricevuto un messaggio anonimo di invito al voto senza l’aggiunta di foto degli amici, e altri 600mila non avevano ricevuto alcun messaggio. </span><br style="background-color: white; color: #4c5055; font-size: 16px; line-height: 20px;" /><br style="background-color: white; color: #4c5055; font-size: 16px; line-height: 20px;" /><span style="background-color: white; color: #4c5055; font-size: 16px; line-height: 20px;">Secondo le previsioni, gli </span><strong style="background-color: white; border: 0px; color: #4c5055; font-size: 16px; line-height: 20px; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">utenti</strong><span style="background-color: white; color: #4c5055; font-size: 16px; line-height: 20px;"> raggiunti dal messaggio accompagnato dalle foto di amici votanti si sono rivelati più propensi a recarsi alle </span><strong style="background-color: white; border: 0px; color: #4c5055; font-size: 16px; line-height: 20px; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">urne</strong><span style="background-color: white; color: #4c5055; font-size: 16px; line-height: 20px;"> rispetto a tutti gli altri. Lo dimostrano chiaramente i dati raccolti incrociando i registri elettorali disponibili pubblicamente con i risultati della campagna di Facebook: il tasso di </span><strong style="background-color: white; border: 0px; color: #4c5055; font-size: 16px; line-height: 20px; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">partecipazione al voto</strong><span style="background-color: white; color: #4c5055; font-size: 16px; line-height: 20px;"> era molto più alto nei primi rispetto agli elettori che non avevano ricevuto il messaggio o che non avevano visto le </span><strong style="background-color: white; border: 0px; color: #4c5055; font-size: 16px; line-height: 20px; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">immagini familiari</strong><span style="background-color: white; color: #4c5055; font-size: 16px; line-height: 20px;">. </span><br style="background-color: white; color: #4c5055; font-size: 16px; line-height: 20px;" /><br style="background-color: white; color: #4c5055; font-size: 16px; line-height: 20px;" /><span style="background-color: white; color: #4c5055; font-size: 16px; line-height: 20px;">In definitiva, il social network avrebbe portato ben </span><strong style="background-color: white; border: 0px; color: #4c5055; font-size: 16px; line-height: 20px; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">60mila elettori </strong><span style="background-color: white; color: #4c5055; font-size: 16px; line-height: 20px;">alle urne coinvolgendoli direttamente. In aggiunta, il </span><em style="background-color: white; border: 0px; color: #4c5055; font-size: 16px; line-height: 20px; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">contagio</em><span style="background-color: white; color: #4c5055; font-size: 16px; line-height: 20px;"> innescato dai </span><strong style="background-color: white; border: 0px; color: #4c5055; font-size: 16px; line-height: 20px; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">legami di</strong><span style="background-color: white; color: #4c5055; font-size: 16px; line-height: 20px;"> </span><strong style="background-color: white; border: 0px; color: #4c5055; font-size: 16px; line-height: 20px; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">amicizia</strong><span style="background-color: white; color: #4c5055; font-size: 16px; line-height: 20px;">avrebbe mobilitato almeno altri </span><strong style="background-color: white; border: 0px; color: #4c5055; font-size: 16px; line-height: 20px; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">280mila votanti</strong><span style="background-color: white; color: #4c5055; font-size: 16px; line-height: 20px;">, per un totale di 340mila utenti effettivamente coinvolti dal messaggio sul social network. Ovvero quelli non che si erano semplicemente limitati a esprimere le loro intenzioni su Facebook. Tra i votanti ci sarebbe anche un 4% di utenti amanti del bluff che hanno dichiarato di aver votato per poi non presentarsi affatto alle urne. Un altro dato interessante riguarda la natura delle amicizie che inducono maggiormente a recarsi alle urne: le foto di </span><strong style="background-color: white; border: 0px; color: #4c5055; font-size: 16px; line-height: 20px; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">amici </strong><span style="background-color: white; color: #4c5055; font-size: 16px; line-height: 20px;">di vecchia data hanno un effetto più pronunciato sulla chiamata al </span><strong style="background-color: white; border: 0px; color: #4c5055; font-size: 16px; line-height: 20px; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">voto</strong><span style="background-color: white; color: #4c5055; font-size: 16px; line-height: 20px;">. </span><br style="background-color: white; color: #4c5055; font-size: 16px; line-height: 20px;" /><br style="background-color: white; color: #4c5055; font-size: 16px; line-height: 20px;" /><span style="background-color: white; color: #4c5055; font-size: 16px; line-height: 20px;">Come è logico immaginare, i ricercatori non hanno mai condiviso con Facebook i dati sensibili ottenuti attraverso i registri elettorali. </span><strong style="background-color: white; border: 0px; color: #4c5055; font-size: 16px; line-height: 20px; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">Zuckerberg</strong><span style="background-color: white; color: #4c5055; font-size: 16px; line-height: 20px;"> ha dovuto perciò accontentarsi di conoscere i risultati parziali dello studio, ma non è da escludere che in futuro il suo social network rivestirà un ruolo di spicco nelle </span><strong style="background-color: white; border: 0px; color: #4c5055; font-size: 16px; line-height: 20px; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">campagne elettorali</strong><span style="background-color: white; color: #4c5055; font-size: 16px; line-height: 20px;">.</span></span>
<br />
<span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;"><span style="background-color: white; color: #4c5055; font-size: 16px; line-height: 20px;"><br /></span></span>
<span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;"><span style="background-color: white; color: #4c5055; font-size: 16px; line-height: 20px;">galileonet.it</span></span>Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/10091709657625523513noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-8806833296375892485.post-89643930062513640192012-09-20T06:00:00.000+02:002012-09-20T06:00:08.850+02:00Hitachi fa le prove per un hdd a elio da 7 Terabyte<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEih4ZyWt0M_RNZ9-F-_wDaEds9LbLm_tHPL3bWUHUUnnA2ajJO54VL5JYvWgCjDkwlBpS6O4Oa2zie0qt3XoZj1qTXm9v6QO70UGh_sIT2KmqfkVOMlt18BMvlw6s3XOTy_pDFijQaHZNg/s1600/hard-disk.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="280" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEih4ZyWt0M_RNZ9-F-_wDaEds9LbLm_tHPL3bWUHUUnnA2ajJO54VL5JYvWgCjDkwlBpS6O4Oa2zie0qt3XoZj1qTXm9v6QO70UGh_sIT2KmqfkVOMlt18BMvlw6s3XOTy_pDFijQaHZNg/s320/hard-disk.jpg" width="320" /></a></div>
<br />
<h2 style="border: 0px; display: inline-block; font-family: Verdana, Tahoma; font-size: 13px; font-style: italic; font-weight: normal; left: 0px; line-height: 1.4; margin: 0px; padding: 3px 0px; position: relative; top: 0px;">
Hitachi ha svelato un hard disk contenente elio anziché aria. Secondo l'azienda l'uso del gas consente di collocare più piatti in un prodotto e scrivere più informazioni su un singolo supporto. Inoltre ci sono vantaggi anche per i consumi e le temperature.</h2>
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<div style="clear: both; color: #070f14; font-family: verdana, arial, helvetica, sans-serif; font-size: 13px; line-height: 18px; margin-top: 8px; padding: 2px 0px; text-align: justify; width: 645px;">
<strong>Hard disk pieni di elio</strong> per realizzare prodotti da 3,5 pollici da <strong>7 terabyte</strong> già nel 2013. Hitachi Global Storage, parte di Western Digital, ha annunciato una nuova soluzione tecnologica per incrementare la capacità dischi fissi e abbassare il cosiddetto "costo di possesso" (<a href="http://it.wikipedia.org/wiki/Total_Cost_of_Ownership" style="border: 0px; color: #581063;" target="_blank">TCO</a>) per i clienti del settore enterprise e cloud.</div>
<div style="clear: both; color: #070f14; font-family: verdana, arial, helvetica, sans-serif; font-size: 13px; line-height: 18px; margin-top: 8px; padding: 2px 0px; text-align: justify; width: 645px;">
Non si tratta quindi, almeno inizialmente, di una proposta indirizzata al mercato consumer, bensì a chi ha un datacenter e deve affrontare l'esplosione del fenomeno del cloud computing, ancora agli albori e nei prossimi anni sempre più centrale. Insomma, chi ha bisogno di molti hard disk con un'elevata capacità.<br />
<br /></div>
<span style="color: #070f14; font-family: verdana, arial, helvetica, sans-serif; font-size: 13px; line-height: 18px; text-align: justify;">"La densità dell'elio</span><span style="color: #070f14; font-family: verdana, arial, helvetica, sans-serif; font-size: 13px; line-height: 18px; text-align: justify;"> </span><strong style="color: #070f14; font-family: verdana, arial, helvetica, sans-serif; font-size: 13px; line-height: 18px; text-align: justify;">è un settimo di quella dell'aria e questo offre vantaggi rilevanti</strong><span style="color: #070f14; font-family: verdana, arial, helvetica, sans-serif; font-size: 13px; line-height: 18px; text-align: justify;">", ha dichiarato l'azienda, sottolineando che il prodotto è frutto di sei anni di ricerca e sviluppo. La densità più contenuta fa sì che agisca una minore forza di trascinamento sui piatti rotanti all'interno dell'hard disk, riducendo di conseguenza l'energia richiesta per azionare il motore che muovere la meccanica all'interno del prodotto.</span><br />
<br />
<div style="clear: both; color: #070f14; font-family: verdana, arial, helvetica, sans-serif; font-size: 13px; line-height: 18px; margin-top: 8px; padding: 2px 0px; text-align: justify; width: 645px;">
La densità più bassa riduce drasticamente anche le forze fluidodinamiche che colpiscono i piatti e i braccetti delle testine, consentendo ai piatti di essere meno distanti l'uno dall'altro e alle tracce di essere più vicine tra loro. Questo permette quindi di <strong>inserire sette piatti in 3,5 pollici</strong>(il limite odierno è cinque) e al tempo stesso aumentare la densità delle informazioni scritte sui supporti.</div>
<div style="clear: both; color: #070f14; font-family: verdana, arial, helvetica, sans-serif; font-size: 13px; line-height: 18px; margin-top: 8px; padding: 2px 0px; text-align: justify; width: 645px;">
Le minori forze di taglio e la maggiore efficienza dell'elio nella conduzione termica permettono al disco di raggiungere <strong>temperature e rumorosità inferiori</strong>. "I benefici di un hard disk riempito con l'elio si conoscono da molto tempo. L'innovazione sta nella produzione e nel progetto, che sigilla l'elio all'interno dell'hard disk in modo conveniente garantendo volumi di produzione elevati", ha dichiarato Steve Campbell, a capo delle operazioni tecnologiche di HGST.</div>
<div style="clear: both; color: #070f14; font-family: verdana, arial, helvetica, sans-serif; font-size: 13px; line-height: 18px; margin-top: 8px; padding: 2px 0px; text-align: justify; width: 645px;">
La nuova soluzione è stata dimostrata durante il Western Digital Investor a Irvine, California. All'evento Hitachi ha confrontato un nuovo disco con elio e una soluzione equivalente ad aria, comprovando una <strong>riduzione dei consumi del 23%</strong>. Un dato interessante, che però va messo in prospettiva: tenendo conto che il nuovo hard disk ha due piatti in più, il miglioramento in termini di watt per terabyte è pari al 45 percento. Parallelamente il disco ha raggiunto una temperatura operativa inferiore di 4 gradi.</div>
<span style="color: #070f14; font-family: verdana, arial, helvetica, sans-serif; font-size: 13px; line-height: 18px; text-align: justify;">Insomma, un'ottima soluzione sotto i punti di vista, anche se non si conoscono i prezzi, né le caratteristiche tecniche precise dei prodotti che arriveranno in commercio. Hitachi ha promesso di fare maggiore chiarezza il prossimo anno, quando si terrà il debutto ufficiale degli "hard disk all'elio".</span><br />
<br />
tomshw.it Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/10091709657625523513noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-8806833296375892485.post-24818702334242744662012-09-19T06:00:00.000+02:002012-09-19T06:00:05.692+02:00Aste frequenze tv congelate: scontro con le telco per LTE?<br />
<h2 style="background-color: #fcfcfc; border: 0px; display: inline-block; font-family: Verdana, Tahoma; font-size: 13px; font-style: italic; font-weight: normal; left: 0px; line-height: 1.4; margin: 0px; padding: 3px 0px; position: relative; top: 0px;">
</h2>
<br />
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="float: left; margin-right: 1em; text-align: left;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiOSFz82MDuXaxs3Iwx2ftctqvoVSkKmsojEBRMbqP9PGIth4VK0oTTLP-0ke2qGuFbiB4xfKUwYY5B0-pfEfbLcet4vD0mkRB01pRO8jPkqLGosWiB9O6WaEC81D142D5-lRy2pvgBlqo/s1600/3g_to_lte1.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" height="207" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiOSFz82MDuXaxs3Iwx2ftctqvoVSkKmsojEBRMbqP9PGIth4VK0oTTLP-0ke2qGuFbiB4xfKUwYY5B0-pfEfbLcet4vD0mkRB01pRO8jPkqLGosWiB9O6WaEC81D142D5-lRy2pvgBlqo/s400/3g_to_lte1.jpg" width="400" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Differenze fra infrastruttura 3G e 4G</td></tr>
</tbody></table>
<span style="font-family: Verdana, Tahoma; font-size: 13px; font-style: italic; line-height: 1.4;">Il Governo Monti sta cercando di convincere le emittenti locali ad abbandonare le frequenze oggetto dell'asta DTT. È un problema anche per l'LTE poiché nella frequenza degli 800 MHz vi sono canali occupati in alcune regioni.</span><br />
<div style="clear: both; color: #070f14; font-family: verdana, arial, helvetica, sans-serif; font-size: 13px; line-height: 18px; margin-top: 8px; padding: 2px 0px; text-align: justify; width: 645px;">
<br /></div>
<div style="clear: both; color: #070f14; font-family: verdana, arial, helvetica, sans-serif; font-size: 13px; line-height: 18px; margin-top: 8px; padding: 2px 0px; text-align: justify; width: 645px;">
L'asta per <a href="http://www.tomshw.it/cont/news/beauty-contest-tv-congelato-domani-i-fatti-non-parole/35459/1.html" style="border: 0px; color: #581063;">assegnare le frequenze televisive</a> è attualmente congelata <strong>perché alcune emittenti locali presidiano ancora saldamente l'etere</strong>. Il Ministero dello Sviluppo economico ha ammesso che una parte del pacchetto è ancora nelle mani dei vecchi "proprietari".</div>
<span style="color: #070f14; font-family: verdana, arial, helvetica, sans-serif; font-size: 13px; line-height: 18px; text-align: justify;">Il problema è complesso e come hanno svelato alcune interrogazioni parlamentari si deve probabilmente all'operato poco lungimirante del vecchio board AGCOM - che avrebbe dovuto aiutare i Governi nelle scelte. In ogni caso il tema più caldo oggi è quello delle</span><span style="color: #070f14; font-family: verdana, arial, helvetica, sans-serif; font-size: 13px; line-height: 18px; text-align: justify;"> </span><strong style="color: #070f14; font-family: verdana, arial, helvetica, sans-serif; font-size: 13px; line-height: 18px; text-align: justify;">frequenze in mano alle emittenti locali</strong><span style="color: #070f14; font-family: verdana, arial, helvetica, sans-serif; font-size: 13px; line-height: 18px; text-align: justify;">: alcune non hanno ancora mollato l'osso e quindi si rischiano l'esproprio o una trattativa snervante.</span><br />
<br />
<div style="clear: both; color: #070f14; font-family: verdana, arial, helvetica, sans-serif; font-size: 13px; line-height: 18px; margin-top: 8px; padding: 2px 0px; text-align: justify; width: 645px;">
Oltre a questo si aggiunge il fatto che alcune piccole emittenti occupano le frequenze sulla base di <strong>assegnazioni transitorie</strong> AGCOM. Poi ci sono quelle di Campania e Lazio che hanno vinto una causa al TAR che il ministero ha impugnato davanti al Consiglio di Stato. E infine la Rai che in Friuli ed Emilia gode del canale 21 "al fine di tutelare gli utenti di quelle zone".</div>
<div style="clear: both; color: #070f14; font-family: verdana, arial, helvetica, sans-serif; font-size: 13px; line-height: 18px; margin-top: 8px; padding: 2px 0px; text-align: justify; width: 645px;">
Un caos che rischia di ritardare anche l'implementazione dei servizi LTE. Bisogna ricordare infatti che nel 2011 Telecom Italia, Vodafone e Wind <a href="http://www.tomshw.it/cont/news/tim-vodafone-e-wind-vincono-la-prima-asta-4g/33587/1.html" style="border: 0px; color: #581063;">si sono aggiudicate rispettivamente 2 lotti delle preziose frequenze a 800 MHz</a> per il lancio della 4G. Le emittenti che le occupano con i rispettivi canali sembrano non essere intenzionate ad accettare il riscatto proposto dal Governo Monti, ovvero 174,6 milioni di euro.<br />
<br /></div>
<span style="color: #070f14; font-family: verdana, arial, helvetica, sans-serif; font-size: 13px; line-height: 18px; text-align: justify;">Ecco quindi la decisione in extremis di</span><span style="color: #070f14; font-family: verdana, arial, helvetica, sans-serif; font-size: 13px; line-height: 18px; text-align: justify;"> </span><strong style="color: #070f14; font-family: verdana, arial, helvetica, sans-serif; font-size: 13px; line-height: 18px; text-align: justify;">scambiare i canali di pregio dal 61 al 69 con altri meno efficienti</strong><span style="color: #070f14; font-family: verdana, arial, helvetica, sans-serif; font-size: 13px; line-height: 18px; text-align: justify;">. Le piccole TV saranno costrette ad accettare; in caso contrario saranno carte bollate. E nella peggiore delle ipotesi espropri esecutivi. D'altronde Telecom Italia, Vodafone e Wind hanno</span><span style="color: #070f14; font-family: verdana, arial, helvetica, sans-serif; font-size: 13px; line-height: 18px; text-align: justify;"> </span><strong style="color: #070f14; font-family: verdana, arial, helvetica, sans-serif; font-size: 13px; line-height: 18px; text-align: justify;">sborsato quasi 3 miliardi di euro per quelle frequenze</strong><span style="color: #070f14; font-family: verdana, arial, helvetica, sans-serif; font-size: 13px; line-height: 18px; text-align: justify;">. E detta tutta gli italiani sopravvivranno alla scomparsa di qualche canale di pessimo gusto.</span><br />
<br />
tomshw.itAnonymoushttp://www.blogger.com/profile/10091709657625523513noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-8806833296375892485.post-44956562128786558362012-09-18T14:09:00.001+02:002012-09-18T14:09:47.160+02:00Vendite settore pc in caduta libera<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhZ9E9ajp458tE8V5fS-MiREDjFeckchhvvfDYmNtS_1jxYs2o15krepDK61xMO9b8yCS-jNpgcMcXY4r8ncyvqnM0reElbSnMbr1uPeCEelqD3hq-VujcMZ7hshQgXxgl00_ua12QAul4/s1600/pc-install-base-shipments.png" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" height="252" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhZ9E9ajp458tE8V5fS-MiREDjFeckchhvvfDYmNtS_1jxYs2o15krepDK61xMO9b8yCS-jNpgcMcXY4r8ncyvqnM0reElbSnMbr1uPeCEelqD3hq-VujcMZ7hshQgXxgl00_ua12QAul4/s400/pc-install-base-shipments.png" width="400" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">A confronto vendite pc ripiazzati e installazione di base</td></tr>
</tbody></table>
<br />
<h2 class="lineare_10" style="border: 0px; clear: both; font-weight: normal; left: 0px; margin: 10px 0px 0px; padding: 0px; position: relative; top: 0px; width: 645px;">
<i><span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: small;">I dati di Gartner e IDC relativi alle vendite di computer tradizionali e a tavoletta e di telefonini intelligenti negli ultimi cinque anni svela che come i primi siano sempre più in crisi, mentre cresce il successo dei prodotti mobili. E Windows 8 non capovolgerà la situazione.</span></i></h2>
<div>
<i><span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;"><br /></span></i></div>
<div>
<span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;"><strong style="line-height: 18px; text-align: justify;">Android e iOS stanno influenzando il mercato dei PC</strong><span style="line-height: 18px; text-align: justify;">. Il dato emerge dai </span><strong style="line-height: 18px; text-align: justify;">dati raccolti da Gartner e IDC </strong><span style="line-height: 18px; text-align: justify;">rispettivamente in relazione a smartphone e tablet: due categorie in forte crescita ormai da tempo, in contrapposizione con il calo lento ma costante delle vendite di computer desktop e notebook tradizionali.</span>
</span></div>
<div>
<span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; line-height: 18px; text-align: justify;"><br /></span></div>
<div>
<div style="clear: both; line-height: 18px; margin-top: 10px; padding: 0px; text-align: justify; width: 645px;">
<span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;">I <a href="http://www.tech-thoughts.net/2012/09/ios-android-pc-replacement-impact.html#.UFBDZo0aMSb" style="color: #2200cc; outline: none; text-decoration: none;" target="_blank">numeri</a> delle due società di ricerca offrono una fotografia molto precisa dell'impatto di questa "rivoluzione post PC". I dati di Gartner relativi alle <strong>spedizioni di PC negli ultimi cinque anni </strong>mostrano che la base di PC installati è in costante aumento, ma le vendite stanno attraversando una fase di stagnazione. Questo significa in sostanza che <strong>la percentuale di PC sostituiti è costantemente scesa</strong>nel lasso di tempo in esame.</span><br />
</div>
<div style="clear: both; line-height: 18px; margin-top: 10px; padding: 0px; text-align: justify; width: 645px;">
<span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;">I dati sulle spedizioni di dispositivi mobili nello stesso periodo di tempo svelano che <strong>i prodotti mobile di nuova generazione sono cresciuti</strong>. Un'analisi di regressione fra i due blocchi di dati appena illustrati conferma statisticamente la conclusione che ormai tutti conosciamo: <strong>i consumatori non hanno sostituito i PC con modelli più nuovi perché al loro posto hanno acquistato i dispositivi mobili</strong>.</span></div>
<div style="clear: both; line-height: 18px; margin-top: 10px; padding: 0px; text-align: justify; width: 645px;">
<span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;">Per quanto riguarda le cause, è fuor di dubbio che i dispositivi mobili basati su iOS e Android hanno </span><br />
<span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;">più appeal sui consumatori, ma ci sono ragioni molto più forti. Negli ultimi due anni si è affermata la<strong>tendenza a vedere i PC come elettrodomestici: possederne uno è una necessità, ma l'aggiornamento non lo è</strong>. Il motivo è che c'è stato un passaggio nelle attività di sviluppo dalla piattaforma PC tradizionale ai dispositivi mobili e al web mobile. </span></div>
<div style="clear: both; line-height: 18px; margin-top: 10px; padding: 0px; text-align: justify; width: 645px;">
<span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;">L'unica industria che continua a concentrarsi sul mercato consumer PC è quella dei videogiochi, e anche in quest'ambito di recente è iniziata la diversificazione su altre piattaforme. Intel ha cercato di riportare il "cool factor" sui PC con gli ultrabook, ma il tentativo è per ora fallito perché <strong>è mancato l'interesse degli sviluppatori </strong>verso questo nuovo settore, e gli alti prezzi hanno smorzato l'interesse dei consumatori. </span></div>
<div style="clear: both; line-height: 18px; margin-top: 10px; padding: 0px; text-align: justify; width: 645px;">
<span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;">La motivazione alla base delle attuali vendite di computer tradizionali è la "la creazione di contenuti", mentre i dispositivi mobili sono ormai visti come prodotti per la fruizione di contenuti: l'unica attività dei consumatori. </span></div>
<div style="clear: both; line-height: 18px; margin-top: 10px; padding: 0px; text-align: justify; width: 645px;">
<span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;"><span style="line-height: 16px;">L'ultima speranza per il settore dei PC è Windows 8. La maggior parte dei produttori</span><strong style="line-height: 16px;"> spera che Windows 8 riporti il PC a un ruolo importante</strong><span style="line-height: 16px;"> nella vita dei consumatori. Il problema, secondo l'analisi di </span><a href="http://www.tech-thoughts.net/2012/09/ios-android-pc-replacement-impact.html#.UFBDZo0aMSb" style="color: #2200cc; line-height: 16px; outline: none; text-decoration: none;" target="_blank">tech-thoughts</a><span style="line-height: 16px;">, è che Windows 8 non è stato pensato per cambiare il paradigma dell'era post PC descritto finora. Anzi, Microsoft si è focalizzata sui tablet nello sviluppo del nuovo sistema operativo, per entrare in un settore profittevole da cui rischia di restare tagliata fuori. </span></span><br />
<span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;"><br style="line-height: 16px;" /></span>
<span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; line-height: 16px;">In questo modo però gli sviluppatori non hanno motivazioni per tornare a puntare sui PC tradizionali, anzi, saranno spinti ancora di più verso le applicazioni touchscreen che sono senza dubbio indirizzate a tablet e smartphone. </span></div>
<div style="clear: both; margin-top: 10px; padding: 0px; width: 645px;">
</div>
<div style="clear: both; margin-top: 10px; padding: 0px; width: 645px;">
<span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;">Ci saranno i prodotti ibridi, certo, ma per questi sono previsti prezzi tutt'altro che economici, che non contribuiranno in alcun modo alla ripresa delle vendite dei PC. L'unica chance che concede Microsoft è lo scoraggiamento al downgrade, che prima o poi obbligherà gli utenti a procurarsi computer in grado di eseguire il nuovo sistema operativo per beneficiare delle applicazioni di nuova generazione.</span><br />
<span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;"><br /></span>
<span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;">ictbusinnes.it</span></div>
</div>
Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/10091709657625523513noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-8806833296375892485.post-54849295838804923172012-09-15T10:36:00.001+02:002012-09-15T10:36:24.295+02:00Bambini dipendenti da Smartphone<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEivJKGS6QMiTX1AXFAJxJesc7ac8dx-vMs5wk5_iZOZ6DeAggRQs73zilrqpkPeJrhTpg2GQxyYXJD0h_wStVYBOcp5BC2yLfKDLtxkkw_A0u5Av0cnheALKJveC9MGcR0Bw3FPOx8YQ08/s1600/kids_smartphone.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="213" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEivJKGS6QMiTX1AXFAJxJesc7ac8dx-vMs5wk5_iZOZ6DeAggRQs73zilrqpkPeJrhTpg2GQxyYXJD0h_wStVYBOcp5BC2yLfKDLtxkkw_A0u5Av0cnheALKJveC9MGcR0Bw3FPOx8YQ08/s320/kids_smartphone.jpg" width="320" /></a></div>
<br />
<br />
<i>Stando a recenti indagini, in Italia il problema delle dipendenze tecnologiche colpisce persone sempre più giovani. Oggi i primi interventi si praticano già alle medie, ma si pensa di passare alle elementari. Intanto i tablet Android arrivano nei negozi di giocattoli.
</i><br />
<br />
<div style="clear: both; color: #070f14; font-family: verdana, arial, helvetica, sans-serif; font-size: 13px; line-height: 18px; margin-top: 8px; padding: 2px 0px; text-align: justify; width: 645px;">
<strong>Le dipendenze tecnologiche riguardano anche i bambini</strong>. Già alle elementari infatti si sono rilevati casi di "malattie da Internet", con alunni incapaci di staccarsi anche per poco da smartphone e tablet. Il problema è abbastanza serio da aver spinto almeno una regione, la Lombardia, ad anticipare gli interventi preventivi alla prima media.</div>
<span style="color: #070f14; font-family: verdana, arial, helvetica, sans-serif; font-size: 13px; line-height: 18px; text-align: justify;">E si sta valutando l'ipotesi di intervenire già alle elementari, racconta lo psicologo Alfio Lucchini in un articolo comparso oggi su Repubblica a firma di Michele Bocci. L'esperto ha già accumulato una certa esperienza quanto ai</span><span style="color: #070f14; font-family: verdana, arial, helvetica, sans-serif; font-size: 13px; line-height: 18px; text-align: justify;"> </span><strong style="color: #070f14; font-family: verdana, arial, helvetica, sans-serif; font-size: 13px; line-height: 18px; text-align: justify;">problemi di "dipendenze senza sostanze" in giovane età</strong><span style="color: #070f14; font-family: verdana, arial, helvetica, sans-serif; font-size: 13px; line-height: 18px; text-align: justify;">, ed è convinto che la questione vada affrontata rapidamente.</span><br />
<br />
<div style="clear: both; color: #070f14; font-family: verdana, arial, helvetica, sans-serif; font-size: 13px; line-height: 18px; margin-top: 8px; padding: 2px 0px; text-align: justify; width: 645px;">
Smartphone e tablet in particolare sarebbero vincolati al disturbo noto come IAD (Internet Addiction Disorder), un disturbo che provoca <strong>problemi tipici delle dipendenze da droghe</strong>, ma in questo caso la "sostanza" è il collegamento alla Rete, o in generale l'uso di gadget elettronici. Un disturbo che ha già trovato posto nella letteratura medica, ma non è ancora riconosciuto universalmente.<br />
<br /></div>
<div style="clear: both; color: #070f14; font-family: verdana, arial, helvetica, sans-serif; font-size: 13px; line-height: 18px; margin-top: 8px; padding: 2px 0px; text-align: justify; width: 645px;">
Secondo Lucchini ci sono bambini che già a sei anni cominciano a usare abitualmente Internet, anche se questo fatto di per sé non deve per forza rappresentare l'inizio di un problema. Un bimbo che usa YouTube per guardare i cartoni animati dopotutto <strong>non è necessariamente in una situazione diversa da un coetaneo che guarda la TV</strong>, sempre che ci sia in entrambi i casi la supervisione e il controllo di un genitore.</div>
<span style="color: #070f14; font-family: verdana, arial, helvetica, sans-serif; font-size: 13px; line-height: 18px; text-align: justify;">Anzi, forse usando la Rete si evita un altro problema piuttosto grosso: quello dell'</span><strong style="color: #070f14; font-family: verdana, arial, helvetica, sans-serif; font-size: 13px; line-height: 18px; text-align: justify;">esposizione ai contenuti pubblicitari</strong><span style="color: #070f14; font-family: verdana, arial, helvetica, sans-serif; font-size: 13px; line-height: 18px; text-align: justify;">. Considerando questo aspetto magari bisognerebbe mettere sul tavolo anche l'immenso fatturato della pubblicità televisiva, e come questo sia minacciato da future generazioni poco interessate al mezzo televisivo in sé.</span><br />
<br />
<a name='more'></a><br />
<span style="color: #070f14; font-family: verdana, arial, helvetica, sans-serif; font-size: 13px; line-height: 18px; text-align: justify;">In ogni caso secondo Lucchini in Italia il 20% degli studenti (medie e superiori) è a rischio, il 30% "abusa" delle tecnologie (ma non è chiaro come si misuri l'abuso) e il 5% ha sintomi di dipendenza.</span><br />
<div style="clear: both; color: #070f14; font-family: verdana, arial, helvetica, sans-serif; font-size: 13px; line-height: 18px; margin-top: 8px; padding: 2px 0px; text-align: justify; width: 645px;">
Stefano Pallanti dell'Università di Padova fa invece notare <strong>le responsabilità dei produttori</strong>, che puntano ai più giovani per renderli clienti fedeli nel tempo. È il noto "effetto Happy Meal", e gli unici che possono contrastarlo con efficacia sono i familiari: meglio evitare di accontentare ogni richiesta dei più giovani, imporre delle regole sull'uso dei dispositivi, e soprattutto proporre delle alternative - anche se queste, aggiungiamo noi, significano investire tempo e risorse proprie.</div>
<div style="clear: both; font-family: verdana, arial, helvetica, sans-serif; font-size: 13px; margin-top: 8px; padding: 2px 0px; text-align: left; width: 645px;">
<span style="color: #070f14;"><span style="line-height: 18px;">In tale cornice a questo punto risulta curioso, per non dire paradossale, che una grande catena di giocattoli come </span></span><strong><span style="color: #070f14; line-height: 18px;">Toys R US abbia deciso di proporre proprio un tablet Android</span></strong><span style="color: #070f14;"><span style="line-height: 18px;"> da sette pollici. Ha una CPU da 1 GHz, 4 GB di memoria interna, 50 applicazioni precaricate e un negozio esclusivo che ne contiene altre 6000.</span></span></div>
<div style="clear: both; font-family: verdana, arial, helvetica, sans-serif; font-size: 13px; margin-top: 8px; padding: 2px 0px; text-align: left; width: 645px;">
<span style="color: #070f14;"><span style="line-height: 18px;"><br /></span></span></div>
<strong style="color: #070f14; font-family: verdana, arial, helvetica, sans-serif; font-size: 13px; line-height: 18px; text-align: justify;">Si chiama Tabeo e sarà venduto a circa 150 dollari a partire dal mese prossimo</strong><span style="color: #070f14; font-family: verdana, arial, helvetica, sans-serif; font-size: 13px; line-height: 18px; text-align: justify;">. Almeno negli Stati Uniti, ma se gli psicologi hanno ragione sui ragazzi italiani c'è da star certi che questo dispositivo arriverà anche in Italia, pronto a creare tossicodipendenti moderni. </span><br />
<br />
tomshw.itAnonymoushttp://www.blogger.com/profile/10091709657625523513noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-8806833296375892485.post-43122643643296165132012-09-14T11:11:00.001+02:002012-09-14T11:28:19.311+02:00Iphone 5: la presentazione è già parodia, risate assicurate!<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgxZfZZPQCujMzhATDhvFKOdY7g57CU7rjm7kLYylyKl_fTExrSvtj8aLDd10Zua-fEI8hz7pNcTL36OfQITTjAuKAUBUp3q1F3yUPxM6TGp6-V6Fb6K-hOaiMtjzSmwlqctCmixvkkCSU/s1600/680_yerba-buena-iphone-5.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="285" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgxZfZZPQCujMzhATDhvFKOdY7g57CU7rjm7kLYylyKl_fTExrSvtj8aLDd10Zua-fEI8hz7pNcTL36OfQITTjAuKAUBUp3q1F3yUPxM6TGp6-V6Fb6K-hOaiMtjzSmwlqctCmixvkkCSU/s400/680_yerba-buena-iphone-5.jpg" width="400" /></a></div>
<i><br /></i>
<i><br /></i>
<i>Da alcuni anni, in concomitanza dell'uscita dei prodotti della mela morsicata si susseguono questi brevi video parodia.</i><br />
<br />
<br />
Con la stessa attesa che anticipa l'uscita di un nuovo prodotto Apple,fioccano in rete le parodie del lancio pubblicitario, visto il seguito che hanno su youtube lo possiamo classificare come fenomeno virale dell'era internet.<br />
Ecco a voi la spassosissima presentazione versione italiana dell'ultimo mela-fonino "nato" ieri. A voi la scelta se comprare o meno l'iphone dopo aver visto questa video-presentazione.<br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<iframe allowfullscreen='allowfullscreen' webkitallowfullscreen='webkitallowfullscreen' mozallowfullscreen='mozallowfullscreen' width='320' height='266' src='https://www.youtube.com/embed/z0WLgOOA9FA?feature=player_embedded' frameborder='0'></iframe></div>
<br />Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/10091709657625523513noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-8806833296375892485.post-79261593027214320042012-09-13T09:25:00.001+02:002012-09-13T09:29:24.821+02:00Iphone 5 post-Jobs: nuovo processore, schermo più luminoso e molto altro<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhqqQQzhZExNVkXGpTPO7lF7LMbB2VpvRfMXuv1arsVky9ULkt6OIivLq7bbB5QPwdBcga3REZwjtiXuMUeQe_Lq3bj14aR3FXt0hLdIrNC831PNvpmEtfDRGFXBiZw54JHYc8fogH2dPI/s1600/iphone5ape.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" height="260" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhqqQQzhZExNVkXGpTPO7lF7LMbB2VpvRfMXuv1arsVky9ULkt6OIivLq7bbB5QPwdBcga3REZwjtiXuMUeQe_Lq3bj14aR3FXt0hLdIrNC831PNvpmEtfDRGFXBiZw54JHYc8fogH2dPI/s640/iphone5ape.jpg" width="640" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Il responsabile mondiale del Marketing presenta il nuovo iPhone</td></tr>
</tbody></table>
<br />
<h2>
<i><span style="font-size: small; font-weight: normal;">Apple ha presentato iPhone 5. La nuova versione dello smartphone
della casa di Cupertino adotta uno schermo da 4 pollici con risoluzione
1136 x 640 pixel, supporta le reti LTE e ha un chip nuovo di zecca
chiamato A6. Design rinnovato e iOS6 completano le novità.</span></i></h2>
<div>
Apple ha presentato<strong> iPhone 5 con iOS 6, più sottile e leggero</strong>
(7,6 millimetri di spessore per 112 grammi di peso) e con un design
rinnovato basato su vetro e alluminio anodizzato. Ha un nuovo display
LCD IPS Retina da <strong>4 pollici</strong> - più grande quindi di quello da 3,5 pollici dei modelli precedenti - con risoluzione <strong>1136 x 640 pixel </strong>(16:9, 326 PPI). La larghezza è rimasta inalterata, ma ora è più lungo.
I sensori touch sono integrati nell'LCD, e questo non solo consente una
migliore precisione dei tocchi, ma anche una luminosità superiore.</div>
<div>
<br /></div>
<div>
Secondo Apple, poiché è stata aumentata l'altezza del display anziché
la larghezza, iPhone 5 è comodo da usare anche con una mano sola. In
questo modo la casa di Cupertino ha inserito una quinta fila di icone in
verticale e tutto il sistema operativo è stato aggiornato per adattarsi
al nuovo schermo.<br />
Durante l'evento, Apple ha mostrato applicazioni ottimizzate per la
nuova dimensione del display, ma ha anche precisato che non ci saranno
problemi per quelle app pensate per lo schermo da 3,5 pollici, che
semplicemente mostreranno una banda nera in alto e in basso. Questo
stato di cose, verosimilmente, durerà un po', ma secondo Apple gli
sviluppatori potranno aggiornare le loro creazioni con facilità.<br />
<br />
All'interno dello smartphone si nasconde un <strong>chip A6 con prestazioni grafiche e di calcolo due volte superiori all'A5 integrato nell'iPhone 4S</strong>,
ma al tempo stesso è anche più piccolo (-22%). Secondo voci da
confermare, si tratta di una soluzione dual-core basata su architettura
ARM Cortex A15 con grafica quad-core PowerVR SGX543, il tutto prodotto a
32 nanometri. Ignota - al momento - la frequenza.<br />
<br />
<br />
<a name='more'></a><br />
<br />
Per quanto riguarda le <strong>fotocamere</strong>, Apple ha affinato l'intero comparto. Quella posteriore è una <strong>iSight con sensore BSI da 8 megapixel </strong>(scatta
a 3264x2448 pixel) e nonostante sia il 25% più piccola rispetto alla
soluzione presente su iPhone 4S, è stata ulteriormente potenziata. Ha
una protezione della lente in cristallo di zaffiro, più sottile e
resistente del vetro standard, e in grado di restituire immagini più
nitide. Migliorate le prestazioni in condizioni di bassa luminosità e la
velocità di scatto (+40%).<br />
<strong>La funzione Panorama consente di catturare immagini panoramiche fino a 28 megapixel</strong>:
basta avviare lo scatto e poi spostare la fotocamera con un unico
movimento lineare. Le nuove funzioni video (1080p) includono una
stabilizzazione migliorata, rilevamento volti nei video (fino a 10) e la
possibilità di scattare foto mentre si registra, funzione già
disponibile su alcuni terminali Android. <strong>Frontalmente troviamo invece una nuova fotocamera FaceTime HD</strong>,
che consente di fare autoscatti e registrare video HD a 720p. Con
iPhone 5 si possono anche condividere le foto con parenti e amici grazie
agli Streaming foto<br />
condivisi di iCloud.<br />
<br />
<br />
Apple ha anche aggiornato il comparto audio, grazie a tre microfoni
posti in basso, frontalmente e sul retro. Il rumore di fondo è mitigato
grazie a una nuova tecnologia e il nuovo smartphone supporta l'audio
wideband per conversazioni più nitide e naturali. L'audio wideband sarà
supportato da oltre 20 operatori nel mondo al momento del debutto.<br />
Insieme a iPhone 5, Apple ha presentato i nuovi <strong>EarPods</strong>,
cioè cuffie rinnovate rispetto a quelle finora proposte da Apple, che a
detta dell'azienda dovrebbero assicurare un comfort più naturale e una
maggiore robustezza, nonché una migliore qualità. Poiché questo è sempre
stato un tallone d'Achille, non vediamo l'ora di sentire con le nostre
orecchie prima di giudicare. La casa di Cupertino ha anche migliorato il
design, ora sono del 20% più piccoli. Sono acquistabili anche
separatamente a 29 euro.<br />
<br />
Un'altra grande novità per il mondo iPhone è il <strong>supporto alle reti HSPA+, DC-HSDPA e ovviamente LTE, definito anche 4G</strong>.
Sotto questo profilo Apple ha realizzato tre modelli diversi. Quello
GSM per l'Europa, supporta le bande LTE 850 MHz (5), 1800 MHz (3) e 2100
MHz (1). <a href="http://www.apple.com/iphone/LTE/" target="_blank">Si può leggere qui</a>.<strong> </strong><br />
<strong>In Italia l'asta di assegnazione delle frequenze LTE tenutasi nel settembre 2011 ha visto comporsi il seguente scenario</strong>: Vodafone
Italia, Telecom Italia e Wind Telecomunicazioni si sono aggiudicate 2
blocchi a testa nella banda a 800 MHz; Vodafone Italia, Telecom Italia e
3 Italia hanno ottenuto un blocco a testa nella banda 1800 MHz; 3
Italia e Wind Telecomunicazioni si sono aggiundicate quattro blocchi
nella banda 2600 MHz, mentre tre blocchi sono andati a Telecom Italia e
Vodafone Italia. Sul fronte del Wi-Fi, il nuovo iPhone supporta lo
standard 802.11n dual-band (spettri 2.4 GHz e 5 GHz), mentre il
Bluetooth è implementato in versione 4.0. Grande assente la connettività
NFC. Presente invece la nano-SIM.<br />
<br />
<table class="tabella1" style="width: 600px;"><tbody>
<tr><th></th>
<th width="37%"><strong>iPhone 5</strong></th>
<th width="43%"><strong>iPhone 4S</strong></th>
</tr>
<tr>
<td width="20%"><a class="itxtrst itxtrsta itxthook" href="http://www.tomshw.it/cont/news/iphone-5-di-apple-schermo-retina-da-4-pollici-lte-e-chip-a6/39627/1.html#" id="itxthook2" rel="nofollow" style="border-bottom-color: rgb(0, 100, 0); border-bottom-style: solid; border-bottom-width: 0.075em; color: darkgreen; font-size: 100%; padding-bottom: 1px;"><span class="itxtrst itxtrstspan itxthookspan" id="itxthook2w0" style="background-position: initial initial; background-repeat: initial initial; font-size: inherit;"></span><span class="itxtrst itxtrstspan itxthookspan" id="itxthook2w1" style="background-position: initial initial; background-repeat: initial initial; font-size: inherit;"> </span><span class="itxtrst itxtrstspan itxthookspan" id="itxthook2w2" style="background-position: initial initial; background-repeat: initial initial; font-size: inherit;">Processore</span></a></td>
<td align="center">Apple A6</td>
<td align="center">Dual-core Apple A5</td>
</tr>
<tr>
<td width="20%">Memoria</td>
<td align="center">1GB (da confermare)</td>
<td align="center">512MB</td>
</tr>
<tr>
<td width="20%">Display</td>
<td align="center">4 pollici IPS 1136 x 640</td>
<td align="center">3.5 pollici IPS 960 x 640</td>
</tr>
<tr>
<td width="20%">Densità pixel</td>
<td align="center">326 ppi</td>
<td align="center">326 ppi</td>
</tr>
<tr>
<td width="20%">Storage</td>
<td align="center">16GB / 32GB / 64GB</td>
<td align="center">16GB / 32GB / 64GB</td>
</tr>
<tr>
<td width="20%">Fotocamera posteriore</td>
<td align="center">8 megapixel AF con flash, f/2.4</td>
<td align="center">8 megapixel AF con flash, f/2.4</td>
</tr>
<tr>
<td width="20%">Fotocamera anteriore</td>
<td align="center">1.2 megapixel a 30fps</td>
<td align="center">VGA a 30fps</td>
</tr>
<tr>
<td width="20%">Registrazione video</td>
<td align="center">1080p a 30fps</td>
<td align="center">1080p a 30fps</td>
</tr>
<tr>
<td width="20%">Reti</td>
<td align="center">GSM Model A1428: GSM / LTE CDMA Model A1429: CDMA / LTE GSM Model A1429: GSM / LTE</td>
<td align="center">Hybrid GSM / CDMA "World Phone"</td>
</tr>
<tr>
<td width="20%">WiFi</td>
<td align="center">Dual-band 802.11 a/b/g/n</td>
<td align="center">802.11 b/g/n</td>
</tr>
<tr>
<td width="20%">Bluetooth</td>
<td align="center">Bluetooth 4.0</td>
<td align="center">Bluetooth 4.0</td>
</tr>
<tr>
<td width="20%">Sensori di orientamento</td>
<td align="center">Accelerometro, bussola <a class="itxtrst itxtrsta itxthook" href="http://www.tomshw.it/cont/news/iphone-5-di-apple-schermo-retina-da-4-pollici-lte-e-chip-a6/39627/1.html#" id="itxthook3" rel="nofollow" style="border-bottom-color: rgb(0, 100, 0); border-bottom-style: solid; border-bottom-width: 0.075em; color: darkgreen; font-size: 100%; padding-bottom: 1px;"><span class="itxtrst itxtrstspan itxthookspan" id="itxthook3w0" style="background-position: initial initial; background-repeat: initial initial; font-size: inherit;">digitale</span></a>, giroscopio</td>
<td align="center">Accelerometro, bussola digitale, giroscopio</td>
</tr>
<tr>
<td width="20%">Navigazione</td>
<td align="center">A-GPS, GLONASS</td>
<td align="center">A-GPS, GLONASS</td>
</tr>
<tr>
<td width="20%">FaceTime</td>
<td align="center">WiFi e rete cellulare</td>
<td align="center">Solo WiFi (iOS 5)</td>
</tr>
<tr>
<td width="20%">SIM</td>
<td align="center">nanoSIM</td>
<td align="center">microSIM</td>
</tr>
<tr>
<td width="20%">Batteria</td>
<td align="center">Fino a 8 ore in conversazione 3G<br />
Fino a 8 ore dati via 3G<br />
Fino a 8 ore dati via LTE<br />
Fino a 10 ore dati via WiFi<br />
Fino a 40 ore audio<br />
Fino a 10 ore video<br />
Fino a 225 ore standby</td>
<td align="center">Fino a 8 ore in conversazione<br />
3G<br />
Fino a 14 ore in conversazione 2G<br />
Fino a 6 ore dati via 3G<br />
Fino a 9 ore dati via WiFi<br />
Fino a 40 ore audio<br />
Fino a 10 ore video<br />
Fino a 200 ore standby</td>
</tr>
<tr>
<td width="20%">Peso</td>
<td align="center">112 grammi</td>
<td align="center">140 grammi</td>
</tr>
<tr>
<td width="20%">Dimensioni</td>
<td align="center">123.8 x 58.6 x 7.6mm</td>
<td align="center">115.2 x 58.6 x 9.3mm</td>
</tr>
<tr>
<td width="20%">Colori</td>
<td align="center">nero e ardesia / bianco e argento</td>
<td align="center">Nero e bianco</td>
</tr>
</tbody>
</table>
<br />
<strong><br /></strong>
<strong>Cambia anche il connettore dock, che diventa da 9 pin (quello precedente era da 30), e prende il nome Lightning </strong>(completamente
digitale, collegabile senza seguire un verso preciso). Ovviamente per
tutti coloro che ne hanno il bisogno, la "regina degli adattatori" Apple
ha realizzato un convertitore da Lightning a 30 pin (costa 29 euro).
Infine la batteria. Apple parla di 8 ore in conversazione 3G, 10 ore in
navigazione Wi-Fi, 40 ore nella riproduzione di musica e 225 ore in
standby.<br />
iPhone 5 sarà disponibile in bianco e argento o in nero e ardesia
negli Stati Uniti, in Australia, Canada, Francia, Germania, Hong Kong,
Giappone, Singapore e Regno Unito da venerdì 21 settembre. Chi vuole può
prenotarlo in quei paesi a partire da venerdì 14 settembre. Tre le
versioni: da 16, 32 e 64 GB. Il 3GS sparisce dai listini e i prezzi "a
contratto" dell'iPhone 5 rimangono invariati, almeno negli Stati Uniti.
Per quanto riguarda la fascia "più bassa", Apple la copre con un iPhone
4S da 16 GB (629 euro senza contratto) e un iPhone 4 da 8 GB (429 euro
senza contratto). <strong>iPhone 5 arriverà in altri 22 Paesi dal 28 settembre, tra cui figura anche l'Italia. Da noi sarà prenotabile dal 21 settembre. </strong>Al momento non sono noti i prezzi.<br />
<h3>
<strong>iOS 6</strong></h3>
Il software iOS 6 sarà invece distribuito da <strong>mercoledì 19 settembre</strong>
come aggiornamento gratuito per gli iPhone dal 3GS in avanti, l'iPad 2 e
l'ultima versione e l'iPod Touch di quarta generazione. iOS 6 offre
oltre 200 novità fra cui l'applicazione Mappe realizzata da Apple con la
collaborazione di TomTom (Tele Atlas), l'integrazione con Facebook nel
sistema operativo (Contatti, Calendario, <a class="itxtrst itxtrsta itxthook" href="http://www.tomshw.it/cont/news/iphone-5-di-apple-schermo-retina-da-4-pollici-lte-e-chip-a6/39627/1.html#" id="itxthook4" rel="nofollow" style="border-bottom-color: rgb(0, 100, 0); border-bottom-style: solid; border-bottom-width: 0.075em; color: darkgreen; font-size: 100%; padding-bottom: 1px;"><span class="itxtrst itxtrstspan itxthookspan" id="itxthook4w0" style="background-position: initial initial; background-repeat: initial initial; font-size: inherit;">iTunes</span></a>
Store, etc) con la possibilità di postare direttamente da Centro
notifiche e nuove funzioni per Siri, incluso il supporto a più lingue
tra cui l'italiano, la possibilità di pubblicare su Facebook e l'accesso
a risultati sportivi, ristoranti consigliati e cinema nelle sale.<br />
<br />
<br />
Apple ha anche migliorato Safari con la modalità a pieno schermo e
iCloud Tabs per sincronizzare le schede e i contenuti tra dispositivi
diversi con Safari (una cosa che fa già Google con Chrome su PC e
Android). iOS 6 aggiunge inoltre la possibilità di effettuare
videochiamate con FaceTime anche su rete 3G e non esclusivamente su
Wi-Fi. Apple ha pubblicato a <a href="http://www.apple.com/ios/feature-availability/" target="_blank">questo indirizzo</a>
un elenco che permette di vedere quali, tra alcune nuove funzioni di
iOS 6, sono presenti in Italia e altri paesi (da noi mancano Mappe 3D,
la Ricerca delle recensioni Film e quella "luogo per luogo" con Siri).
Qui <a href="http://www.apple.com/apple-events/september-2012/" target="_blank">il link</a> per vedere l'evento Apple delle scorse ore.<br />
<br />
<br />
<br />
tomshw.it</div>
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